Rosario Andreozzi, neo eletto, manterrà i tre ruoli di consigliere: comunale, metropolitano e regionale, in polemica con il deputato Borrelli, riporta Attuale.
L’elezione in consiglio regionale
Consigliere comunale, poi metropolitano e ora anche regionale: Rosario Andreozzi, candidato di Alleanza Verdi-Sinistra alle elezioni regionali in Campania, ha ottenuto un seggio nel consiglio regionale dopo il voto del 23 e 24 novembre. Proveniente da Scampia e rappresentante dei disoccupati, Andreozzi ha deciso di non rinunciare agli altri due incarichi. «Non mi dimetto», ha dichiarato, «perché abbiamo avviato in città un lavoro importante che va completato. Stiamo costruendo l’ecoquartiere a Scampia e c’è bisogno di un’attenzione specifica per rispondere alle esigenze delle 597 famiglie sfollate dopo il crollo nella Vela Celeste di luglio 2024. Senza dimenticare tutte le istanze che ci hanno accompagnato».
La polemica con Borrelli
Andreozzi ha scelto di mantenere tutte e tre le cariche, contrariamente a molti colleghi che si sono dimessi dai consigli comunali per entrare in quello regionale, come nel caso di Salvatore Madonna (Pd) e Nino Simeone (gruppo misto). Questa decisione ha portato a una polemica con il deputato Francesco Emilio Borrelli, suo alleato in Avs. «Sabato Borrelli ha messo in scena una sorta di “ronda” su via Toledo, facendo allontanare alcuni ambulanti stranieri, mentre insultava la Camera penale dopo un alterco con un avvocato. Questo modo di agire non ha nulla a che fare con noi», ha affermato Andreozzi, sottolineando la sua solidarietà all’associazione coinvolta.
Ma stiamo scherzando? Tre incarichi? Ma che senso ha! Non si può fare tutto e bene… Spero solo che non si dimentichi di Scampia e delle famiglie sfollate. E poi, polemizzare con Borrelli? Mah, potrebbe essere un modo per distogliere l’attenzione dai problemi reali!!!