
Brindisi, 7 luglio 2025 – Non ci sono ancora notizie circa la scomparsa di Mariia Buhaiova. Con il passare delle ore, cresce l’ansia per il destino della diciottenne ucraina scomparsa da Carovigno venerdì scorso. Le telecamere l’hanno immortalata mentre si allontanava a piedi dal villaggio Meditur, dove si trovava per uno stage, dirigendosi lungo un sentiero che conduce alla complanare nei pressi della strada statale 379. È qui che è stata anche avvistata da alcuni passanti., riporta Attuale.
Non è chiaro cosa intendesse fare; tuttavia, è noto che ha lasciato i suoi effetti personali, compresi telefono e cellulare, nella stanza che occupava, insieme a un biglietto con alcuni numeri di telefono.
Questa mattina si è tenuto un vertice in prefettura per fare il punto sulle operazioni di ricerca, che si sono già estese sia via terra che via mare, lungo il tratto costiero circostante alla struttura turistica. È stata presa la decisione di intensificare le attività di ricognizione, ampliando l’area di sorveglianza dei droni.
È stata allestita una postazione fissa per coordinare i soccorsi nei pressi del grande parcheggio della riserva di Torre Guaceto; qui si trovano anche un elicottero e le unità cinofile che stanno perlustrando il litorale. Nel contempo, la Polfer sta effettuando controlli sui binari della linea b nei dintorni della stazione di Carovigno.
Bionda e alta 1,75 metri, Mariia Buhaiova ha una corporatura esile e non parla italiano. Attualmente si trova a Carovigno per un tirocinio legato ai suoi studi all’Università di Bratislava.