Uccisioni multiple in carcere in Ecuador: 17 morti negli scontri tra bande rivali
Almeno 17 persone sono decedute in violenti scontri tra bande criminali rivali all’interno di un carcere nella provincia di Esmeraldas, in Ecuador, vicino al confine con la Colombia, secondo quanto riportato da Attuale. Gli scontri coinvolgono i gruppi Los Tiguerones, Los Choneros e Los Lobos e sono iniziati nella mattinata, con esplosioni e spari, tra cui un agente di polizia tra le vittime. Analoghi episodi si erano verificati lunedì in un altro carcere nella provincia di El Oro, lungo il confine con il Perù, dove si erano registrati 14 morti.
Dal 2021, oltre 600 persone sono state uccise nelle carceri ecuadoriane, la maggior parte a causa delle violenze tra bande che si contendono il controllo delle rotte del traffico di droga. Questi eventi tragici si inseriscono in un contesto geopolitico e sociale teso, con il governo del presidente Daniel Noboa da tempo coinvolto in quella che è stata definita una «guerra interna» contro le organizzazioni criminali, ma nonostante gli sforzi, i risultati finora sono stati limitati.
Nel primo semestre del 2025, le autorità ecuadoriane hanno registrato oltre 4.600 omicidi violenti, segnando un incremento del 47% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un dato allarmante considerando che la popolazione del paese è di circa 18 milioni di abitanti.