Scontri a Bologna durante manifestazione per il 7 ottobre
Martedì sera, Bologna è stata teatro di scontri durante una manifestazione non autorizzata per commemorare il 7 ottobre, a due anni dagli attacchi violenti perpetrati da Hamas in Israele, riporta Attuale. Nonostante il divieto emesso dal Comune, diverse centinaia di persone si sono radunate in piazza Nettuno alle 19:30. La Questura di Bologna ha annunciato il fermo di un manifestante per accertamenti.
La polizia ha inizialmente circondato i dimostranti, tentativo seguito da un corteo che le forze dell’ordine hanno cercato di bloccare. Sono scoppiati degli scontri tra i manifestanti e gli agenti, che hanno risposto con manganellate e idranti in diverse vie attorno alla piazza. A Strada Maggiore, il blocco della polizia ha provocato una reazione dei manifestanti, che hanno lanciato oggetti e creato una barricata con cassonetti. Il corteo si è poi disperso in piazza Verdi, nel cuore della zona universitaria.
La manifestazione era stata promossa dal gruppo Giovani palestinesi d’Italia, che include anche giovani italiani di seconda e terza generazione. L’evento era stato diffuso sui social con un volantino che celebrava il 7 ottobre e la resistenza del popolo palestinese. Tuttavia, il prefetto di Bologna, Enrico Ricci, ne aveva vietato lo svolgimento, e il sindaco Matteo Lepore l’aveva condannata, ritenendo che incitasse a atti terroristici.
