A Palermo sequestrati oltre 10mila pupazzetti Labubu contraffatti
A Palermo, nel corso di un’importante operazione condotta dalla Guardia di finanza, sono stati sequestrati più di 10mila pupazzetti Labubu contraffatti in sette negozi della città. Circa un terzo dei puccetti falsi è stato rinvenuto in un negozio di giocattoli all’interno di un centro commerciale. Secondo quanto riportato dalle autorità, il valore totale dei pupazzetti sequestrati si aggira intorno al mezzo milione di euro, riporta Attuale.
I Labubu sono pupazzi a forma di mostriciattoli pelosi, con orecchie appuntite e un’espressione dispettosa, frequentemente utilizzati come accessori per borse, marsupi o cinture. Prodotti dall’azienda cinese Pop Mart, sono stati creati nel 2015, ma hanno raggiunto una popolarità incredibile dalla seconda metà del 2024, grazie a figure celebri come Lisa del gruppo k-pop Blackpink, Dua Lipa e Rihanna, nonché al passaparola sui social media. I prezzi variano, partendo da 35 euro per i modelli base, ma i pezzi rari o in edizione limitata possono arrivare a costare migliaia di euro.
La Guardia di finanza ha sottolineato che i Labubu sequestrati a Palermo erano quasi sempre «imitazioni perfette degli originali», pur essendo realizzati con materiali di qualità inferiore, rappresentando così un evidente inganno per i consumatori.