
Un matrimonio nel magico contesto del Luberon, tra Avignone e Aix-en-Provence, si trasforma in un incubo, mentre la celebrazione viene interrotta da una sparatoria che sembra uscita da una pellicola di Quentin Tarantino. La sposa perde la vita, mentre il marito e un ragazzo di 13 anni, presente con la coppia, riportano ferite gravi. Uno degli aggressori rimane sul terreno, colpito da una violenta reazione che lo vede travolto dall’auto del marito, la cui corsa diventa disperata per sfuggire al fuoco incrociato. Testimoni parlano di una scena di grande violenza, evidenziando come lo sposo e parte dei suoi amici fossero in possesso di armi e abbiano risposto al fuoco. Il sindaco di Goult suggerisce un possibile regolamento di conti legato al traffico di stupefacenti, indicando che lo sposo era un obiettivo prefissato.
Una massiccia operazione di ricerca è stata avviata dalle forze dell’ordine, con la polizia alla caccia dei tre fuggitivi. Era quasi l’alba, all’incirca le 4:30 del mattino, quando la festa nuziale – con un centinaio di partecipanti – si avviava verso la conclusione e gli ospiti stavano lasciando il luogo della celebrazione.
La coppia non risiedeva a Goult; la sposa proveniva da Apt, mentre il marito, già noto alle forze dell’ordine per traffico di stupefacenti, era originario di Cavaillon. Mentre gli ultimi invitati abbandonavano il locale, anche gli sposi decidevano di partire, salendo sulla loro auto con il ragazzo che si sistemava sul sedile posteriore. All’improvviso, un’altra vettura si piazza dietro di loro, bloccando il passaggio. Quattro uomini mascherati scendono dall’auto e aprono il fuoco utilizzando armi automatiche. “Due persone sono decedute e tre sono rimaste ferite a causa dei colpi d’arma da fuoco,” ha riferito in seguito la procuratrice di Avignone, Florence Galtier. La sposa è stata colpita mortalmente mentre il marito tentava di allontanarsi dall’agguato. Il ragazzo, seduto dietro, è stato colpito alla schiena ed è in condizioni critiche, così come lo sposo. Tra gli assalitori stroncato è stato identificato un soggetto già noto per i suoi precedenti penali e legato alle attività della malavita locale, particolarmente nel traffico di stupefacenti.