Il Nepal nomina Sushila Karki come prima ministra ad interim dopo le proteste antigovernative
Il presidente del Nepal, Ram Chandra Poudel, ha nominato l’ex presidente della Corte suprema Sushila Karki come nuova prima ministra ad interim, a seguito delle enormi proteste antigovernative delle ultime settimane che hanno determinato la caduta del precedente governo. Karki è stata proposta dai giovani organizzatori delle manifestazioni attraverso una grossa chat su Discord, a cui partecipano centinaia di migliaia di persone e che sta diventando sempre più significativa nel dibattito pubblico nepalese, riporta Attuale.
Karki subentra a Khadga Prasad Sharma Oli, dimessosi martedì. L’esercito, che de facto detiene il potere, ha successivamente incontrato i rappresentanti dei manifestanti per negoziare insieme al presidente la composizione di un governo ad interim destinato a portare il Nepal verso nuove elezioni.
All’età di 73 anni, Karki diventa la prima donna a ricoprire la carica di prima ministra nella storia del paese. È una figura piuttosto popolare in Nepal: durante il suo mandato come presidente della Corte suprema, tra il 2016 e il 2017, si è battuta contro la corruzione governativa, tanto che alcuni parlamentari hanno tentato invano di destituirla. Nelle recenti proteste, concluse martedì, si sono registrati almeno 51 morti e, da allora, l’esercito ha imposto un coprifuoco.