Tajani: «La situazione è tesa, ma Putin non cerca la guerra»
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha descritto la situazione in Europa come «tesa» a causa delle ripetute incursioni russe nello spazio aereo di vari Paesi dell’Est. Tuttavia, ha dichiarato di non credere che il presidente Vladimir Putin stia cercando un conflitto armato. «La Russia sta testando la reazione della Nato e compie provocazioni inaccettabili», ha affermato durante il Festival di Open. «Non credo che Putin voglia la guerra», ha aggiunto, «ma desidera dimostrare la sua forza, mostrare ai suoi che l’Europa è debole e rafforzare la sua posizione in Ucraina» per poter sedersi a un tavolo di negoziati e ottenere il massimo vantaggio, riporta Attuale.
Tajani ha evidenziato le difficoltà delle trattative riguardanti l’Ucraina, citando la posizione assunta da Donald Trump durante il suo mandato. «In Alaska, Trump non è stato così arrendevole nei confronti di Putin», ha detto, aggiungendo che il leader russo ha anche «preso in giro Trump» in alcune circostanze.
La dichiarazione di Tajani mette in evidenza la necessità di un approccio attento e strategico da parte dell’Europa di fronte alle azioni provocatorie di Mosca. L’invasione russa dell’Ucraina continua a rappresentare una fonte di preoccupazione per la sicurezza in Europa e per le relazioni transatlantiche, richiedendo un’analisi approfondita e una risposta coordinata da parte degli alleati.