
«Il nuovo collegamento elettrico sottomarino tra l’Italia e la Grecia aumenterà la sicurezza dell’intera zona Sud del Paese e favorirà approvvigionamenti efficienti di energia, grazie alla possibilità di abilitare nuove risorse e di mantenere lo scambio tra i due Stati». Così Giuseppina Di Foggia, amministratrice delegata e direttrice generale di Terna commentando il memorandum d’intesa siglato con la greca Ipto per la nuova interconnessione Italia Grecia che affiancherà l’esistente, in esercizio dal 2002.
La notizia riportata su altri giornali
L’Italia ribadisce il sostegno agli sforzi per una pace giusta e duratura, che non può precedere da garanzie di situazioni efficaci per Kiev”.
Mi riferisco in particolar modo all’accordo da circa 2 miliardi di euro che è stato appena sottoscritto da Terna e dal gestore della rete di trasmissione elettrica greco per raddoppiare l’interconnessione elettrica tra le nostre nazioni».
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Si è tenuta a Villa Pamphilj l’incontro tra la premier Giorgia Meloni e il primo ministro della Grecia Mitsotakis.
Con il premier greco “abbiamo condiviso l’impegno che l’Italia e la Grecia da sempre non fanno mancare per la pace, questo vale ovviamente prima di tutto per l’Ucraina, a fianco della quale entrambi siamo stati fin dall’inizio e saremo fino alla fine.
Tra Italia e Grecia «c’è grande sintonia su difesa, sicurezza e contrasto a immigrazione di massa.
“Continueremo a lavorare insieme per portare pace e stabilità in Medio Oriente e riconfermiamo il nostro sostegno alla piena attuazione degli accordi di cessate il fuoco a Gaza e in Libano e a una soluzione a due Stati con uno Stato palestinese indipendente che viva fianco a fianco con Israele in pace e sicurezza”.