Castrezzato (Brescia) – Purtroppo, un bambino di appena 4 anni, che era caduto in piscina a Castrezzato e non sapeva nuotare, non è riuscito a sopravvivere. Il piccolo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove il suo cuore ha smesso di battere nonostante gli sforzi dei soccorritori e del personale medico, riporta Attuale.
La dinamica
La tragedia è avvenuta venerdì pomeriggio all’acquapark Tintarella di Luna, di proprietà del comune di Castrezzato e gestito dalla società Progetto Oasi srl. Il bambino viveva in via Gigli a Rovato con la madre di origini marocchine e il padre, originario della zona; stava trascorrendo una giornata all’insegna del divertimento. In pochi secondi, il piccolo, che non sapeva nuotare, è sfuggito all’attenzione del padre ed è finito in acqua. Alcuni presenti hanno iniziato a gridare e chiedere aiuto, vedendo il corpo del bambino galleggiare senza vita.
I soccorsi
Quando è stato recuperato, il bambino versava in condizioni critiche. I testimoni hanno immediatamente contattato il numero unico per le emergenze 112, che ha inviato sul posto un’ambulanza, un’eliambulanza e le forze dell’ordine. Nel frattempo, è giunta anche la madre, che si trovava a Rovato. Il bambino è stato quindi trasportato in elicottero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato accolto nel reparto di rianimazione pediatrica. Nonostante gli sforzi incessanti di medici e infermieri, purtroppo, il piccolo è deceduto nella tarda mattinata di oggi, sabato 21 giugno. Ora, i carabinieri procederanno a indagare per accertare eventuali responsabilità. L’unica certezza rimane il dramma che la famiglia sta affrontando in questo momento difficile.
I precedenti
Nello stesso ospedale, mercoledì 18 giugno, un bambino di dieci anni ha perso la vita dopo due giorni di agonia; il piccolo, di origini cinesi e residente nel mantovano, si era sentito male in piscina a Cremona.
Inoltre, il 15 giugno, si è verificata un’altra tragedia a Ferrara: un bambino tedesco di 6 anni è deceduto dopo essersi tuffato nella piscina del camping Tahiti a Lido Nazioni, in provincia di Ferrara. Il decesso è avvenuto poco dopo il suo arrivo in ospedale, dove era stato trasportato in elicottero.