Tragedia in Umbria: un ragazzo di 13 anni annegato a Marsciano
Marsciano (Perugia), 16 giugno 2025 – Si è trasformata in un incubo quella che doveva essere una celebrazione per il termine dell’anno scolastico. Un ragazzo di 13 anni ha tragicamente perso la vita annegando domenica pomeriggio a Marsciano, in un laghetto artificiale a Pieve Caina, riporta Attuale.
Da quanto si apprende, il giovane si trovava lì con degli amici per festeggiare, ma poco dopo i compagni lo hanno perso di vista e sono scattate le ricerche. Purtroppo, il ragazzo è stato rinvenuto privo di vita in un laghetto profondo circa sette metri. Le indagini sono attualmente condotte dai carabinieri della Compagnia di Todi.
Negli ultimi giorni, la conta delle tragedie in acqua è inquietante. Ieri, in Toscana, un bambino di 10 anni ha perso la vita mentre trascorreva una giornata al lago di Bilancino, in Mugello; è scomparso sott’acqua ed è stato recuperato dai vigili del fuoco, lasciando la famiglia in uno stato di devastazione.
Nello stesso giorno, un 14enne di origine pachistana è deceduto dopo essere stato estratto in condizioni disperate nel tratto di mare antistante il bagno Maremoto a Lido degli Estensi (Ferrara), mentre stava nuotando con il fratellino. Questo evento segna la terza tragedia in acqua nella provincia di Ferrara in meno di 48 ore: precedentemente, un sedicenne marocchino, Aymane Ed Dafali, è annegato dopo essersi tuffato nel Logonovo per soccorrere due bagnanti in difficoltà, e un bambino di soli 6 anni è morto in una piscina di un camping a Tahiti.
Questi tragici incidenti evidenziano l’importanza di garantire la sicurezza durante le attività acquatiche, soprattutto in periodi di celebrazione e divertimento. Le autorità invitano a non abbassare mai la guardia, e a prestare attenzione ai segnali di pericolo che possono sorgere in contesti di svago come quelli appena vissuti.