Trump critica le Nazioni Unite durante l’Assemblea Generale
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE NEW YORK – Nel suo atteso intervento all’Assemblea Generale dell’ONU, Donald Trump ha affermato di aver risolto «sette guerre», esprimendo rassegnazione per il fatto che tali questioni non sono state affrontate dall’organizzazione. «Peccato che queste cose le ho dovute fare io, anziché le Nazioni Unite. E non hanno mai cercato di aiutare», ha dichiarato Trump, attaccando il modus operandi dell’ONU e sottolineando che «le parole vuote non risolvono le guerre», riporta Attuale.
Nel suo discorso, Trump ha inoltre affrontato le guerre in Gaza e in Ucraina, denunciando l’assenza di soluzioni. Ha criticato i Paesi che «riconoscono unilateralmente» la Palestina, definendo tale passo come «una ricompensa troppo grande per i terroristi di Hamas e per le loro terribili atrocità». Ha ribadito la necessità di unire le forze per chiedere: «Liberate subito tutti gli ostaggi».
Sull’Ucraina, Trump ha proposto «un round di dazi fortissimi» per fermare lo spargimento di sangue, ma ha sottolineato che tale misura deve essere accompagnata da azioni europee. Ha indicato che anche alcuni Paesi della NATO continuano ad acquistare energia russa, contribuendo così al finanziamento della guerra russa: «È imbarazzante», ha detto. Trump ha inoltre celebrato le sue azioni contro i siti nucleari iraniani, sottolineando l’importanza di intervenire contro le minacce globali.
Il presidente ha espresso il suo disprezzo verso il funzionamento delle Nazioni Unite, evidenziando episodi di malfunzionamento durante la sua visita, come la scala mobile che si è fermata e il gobbo che non ha funzionato. Trump ha dichiarato di aver proposto un rinnovamento dell’edificio delle Nazioni Unite, sottolineando i costi esorbitanti di manutenzione.
In una critica diretta al multilateralismo, Trump ha ridotto i finanziamenti americani per l’ONU e ha auspicato un’approccio più severo contro l’immigrazione illegale. Ha descritto i cambiamenti climatici come «la più grande truffa» di tutti i tempi, invitando i leader mondiali a essere più decisi e a rinunciare alle «cosiddette energie rinnovabili» per evitare una possibile autodistruzione dell’Europa.
Nonostante le sue dure critiche durante il discorso, nei bilaterali ha mantenuto toni più concilianti. Rivolgendosi al segretario generale António Guterres, ha affermato che il suo Paese supporta le Nazioni Unite «al 100%». In un incontro con Zelensky, ha espresso un sostegno a misure più dirette contro la Russia, affermando che la NATO dovrebbe abbattere gli aerei russi che sorvolano lo spazio aereo ucraino, mentre sul social Truth ha accennato alla possibilità di riconquistare i territori perduti con il supporto dell’Europa e della NATO.
Che spettacolo! Trump che critica l’ONU mi fa ridere, perché lui stesso ha creato tanti problemi quando era presidente. Ma chi crede di essere? Le sue idee sul clima e le migrazioni sono semplicemente allucinanti. Certo, si può discutere sull’efficacia dell’ONU, però sparare sentenze così… mah, non aiuta nessuno.