Le Ultime Dichiarazioni di Trump e i Sviluppi sulla Situazione in Ucraina
NEW YORK – «La lealtà è per me fondamentale. Supera ogni altra qualità: l’intelligenza, la determinazione e l’energia». Questa frase, proveniente dal libro di Donald Trump Think BIG and Kick Ass in Business and Life, evidenzia come mancare di lealtà nei confronti del presidente sia considerato un grave errore da chi lo circonda, riporta Attuale.
Il segretario alla Difesa Pete Hegseth, ex volto noto di Fox News, ha recentemente lodato la leadership di Trump durante i rari incontri con la stampa. Durante una conferenza riguardante l’attacco all’Iran, ha anche attaccato i giornalisti che, secondo lui, non avevano adeguatamente riconosciuto i meriti del presidente.
Nuove vicissitudini si sono presentate quando il Pentagono ha annunciato la sospensione della fornitura di alcuni tipi di missili e munizioni all’Ucraina, sostenendo la preoccupazione per l’esaurimento delle scorte militari americane. Tuttavia, un cambiamento di strategia è emerso pochi giorni dopo. Il Pentagono ha infatti comunicato l’intenzione di inviare «ulteriori armi difensive all’Ucraina per garantire che gli ucraini possano difendersi mentre lavoriamo per una pace duratura e la cessazione delle ostilità».
Nei giorni seguenti, Trump, durante una conferenza stampa in streaming, ha mostrato disinteresse riguardo la decisione di sospendere le spedizioni di munizioni all’Ucraina. Quando gli è stato chiesto chi avesse autorizzato tale decisione, ha risposto: «Non lo so. Perché non me lo dite voi?» Alle obiezioni, ha affermato che non era una priorità per lui e che non aveva mai discusso dell’argomento.
Intanto, la situazione si complica ulteriormente, con Trump che riesce a destreggiarsi abilmente tra le tensioni all’interno della sua amministrazione. Secondo le informazioni di Cnn e Politico, la decisione di interrompere le forniture ha avuto il sostegno del ministro della Difesa Hegseth, ma è stato il sottosegretario Elbridge Colby a raccomandarla, sottolineando la necessità di concentrarsi su questioni asiatiche, mentre cercava di distanziare l’attenzione dai problemi europei, in particolare l’Ucraina.
Colby ha giustificato la sospensione operando sulla base del rischio di esaurimento delle scorte militari, già danneggiate dalle forniture a Israele. Tuttavia, la ripresa del flusso di missili intercettori Patriot e altre armi è arrivata subito dopo una telefonata tra Trump e Zelensky, in cui il presidente americano ha affermato: «Dobbiamo farlo; devono essere in grado di difendersi». Durante un incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, Trump ha ribadito la necessità di inviare più armi alla Ucraina, sottolineando i gravi danni che stanno subendo.
Curiosamente, lo stesso Trump che aveva umiliato Zelensky in occasione di un incontro alla Casa Bianca, ora dichiara che «da Putin arrivano solo stronzate» e elogia il coraggio degli ucraini. Nonostante le sue perplessità sull’ammontare di aiuti concessi all’Ucraina, Trump ha riconosciuto che il materiale fornito ha avuto un impatto significativo.
Rivelazioni recenti includono registrazioni audio di una cena con i finanziatori della campagna del 2024, in cui Trump ha affermato di aver avvertito Putin che «bombarderò Mosca» se la Russia decidesse di invadere l’Ucraina.