Trump minaccia nuove sanzioni mentre si occupa di affari con la Russia, Dnipro in allerta

26.08.2025 23:15
Trump minaccia nuove sanzioni mentre si occupa di affari con la Russia, Dnipro in allerta

Il conflitto in Ucraina: avanzata russa nella regione di Dnipropetrovsk

Sul campo di battaglia, i russi hanno dichiarato di aver occupato due villaggi nella regione di Dnipropetrovsk, mentre i comandi ucraini hanno negato tale conquista, ammettendo però l’ingresso delle forze russe nella zona e il susseguirsi di scontri. “È il primo attacco su una scala così larga in questa area”, ha affermato il comandante Viktor Trehubov, riporta Attuale.

La situazione si complica ulteriormente dopo che l’Ucraina ha recentemente consentito ai giovani di età compresa tra i 18 e i 22 anni di viaggiare all’estero, decisione nota come indizio indiretto di una possibile distensione. Tuttavia, con l’invasione russa che prosegue senza tregua, gli ufficiali in prima linea continuano a ritenere che la guerra sia destinata a perdurare. “Putin vuole prendere tutta l’Ucraina e l’unico sistema per fermarlo è con le armi”, ha dichiarato Alexiey Jakovenco, ufficiale della Guardia Nazionale, esprimendo preoccupazioni sulle limitate risorse russe vendute a causa delle sanzioni.

Dall’inizio dell’invasione, i conflitti hanno causato perdite ingenti per i russi. Rumors indicano che le conquiste territoriali degli ultimi due o tre mesi siano costate in media tra 140 e 150 soldati per chilometro quadrato, evidenziando l’inefficienza dell’esercito nella prosecuzione del conflitto. “Se non vende gas e petrolio, dove trova i fondi?”, ha aggiunto Jakovenco, traendo ottimismo dai recenti successi ucraini con droni a lungo raggio che hanno ridotto significativamente la produzione di carburante in Russia.

Contemporaneamente, i droni ucraini hanno mirato a infrastrutture strategiche come aeroporti e il sistema ferroviario russo, contribuendo ulteriormente a creare difficoltà alle operazioni logistiche. Secondo il Wall Street Journal, in Crimea e in Siberia è iniziato un razionamento della distribuzione di carburante, con i prezzi della benzina aumentati del 45% da gennaio.

In risposta agli sviluppi sul campo, gli Stati Uniti sembrano disposti a fornire supporto in termini di intelligence e coordinamento militare, a condizione che l’Europa prenda sul serio le garanzie di sicurezza post-conflitto per l’Ucraina. Recenti notizie suggeriscono che Washington stia studiando un intervento per offrire uno scudo di difesa aerea europeo, per prevenire eventuali minacce future da parte della Russia.

A fronte di tutto ciò, l’ex presidente americano Donald Trump ha manifestato la volontà di promuovere accordi energetici bilaterali con Mosca, ma ha anche ribadito la necessità di misure ferme contro la Russia, affermando: “Nemmeno Zelensky è totalmente innocente, ma ora ci vado d’accordo”. La distanza tra i due leader e l’incertezza nei dialoghi tra Washington e Mosca evidenziano la complessità della situazione attuale.

1 Comments

  1. Ma che situazione incredibile! La Russia continua a fare progressi, ma a che prezzo? Qui in Italia parliamo sempre di stabilità, ma quando vedo queste notizie mi chiedo se mai ci sarà pace. E i giovani che possono ora viaggiare, è solo un modo per distogliere l’attenzione? La guerra mi fa paura, spero che troviamo una soluzione prima che ci coinvolga tutti…

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