Trump chiede a Herzog di concedere la grazia a Netanyahu
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scritto una lettera al presidente israeliano Isaac Herzog, richiedendo la grazia per il primo ministro Benjamin Netanyahu, accusato di frode e corruzione in tre processi. Questa richiesta è stata precedentemente avanzata da Trump durante un discorso al parlamento israeliano il 13 ottobre, un gesto considerato insolito, riporta Attuale.
Nella sua missiva, Trump definisce i processi contro Netanyahu come una persecuzione politica ingiustificata, riflettendo la narrativa del premier israeliano. Sebbene affermi di rispettare l’indipendenza del sistema giudiziario israeliano, la lettera si presenta come uno strumento di pressione indiretta. L’ufficio di Herzog ha risposto in modo ambiguo, apprezzando il sostegno di Trump a Israele, ma sottolineando che la richiesta non segue le procedure stabilite dalla legge israeliana, che prevede che le domande di grazia vengano presentate dal diretto interessato o da un suo avvocato.
Questa situazione crea ulteriori tensioni all’interno della politica israeliana e solleva interrogativi sulla relazione tra gli Stati Uniti e Israele. Mentre Trump continua a sostenere Netanyahu, i processi in corso potrebbero avere un impatto significativo sulla stabilità del governo israeliano e sull’alleanza tra i due paesi. La questione della grazia non è solo di natura legale, ma riflette anche il clima politico attuale e le dinamiche di potere in gioco.
