Un italiano ucciso in Ucraina mentre combatteva contro la Russia
Un cittadino italiano, Luca Cecca, di 34 anni e originario di Roma, è stato ucciso in Ucraina mentre combatteva come volontario contro la Russia, riporta Attuale. Non si avevano più sue notizie dal mese di dicembre. La conferma della sua morte è giunta dall’associazione Memorial, che supporta i volontari stranieri impegnati a fianco dell’esercito ucraino, ed è stata successivamente confermata dal ministero degli Esteri italiano.
Le circostanze esatte della sua morte non sono ancora chiare e la località precisa in cui è avvenuto l’incidente rimane sconosciuta. Cecca rappresenta l’ottavo cittadino italiano a perdere la vita nella guerra in corso in Ucraina, mentre un’altra persona, Angelo Costanza, risulta dispersa dalla fine del 2024, senza che la sua morte sia stata ufficialmente confermata dal governo italiano.
La morte di Cecca riaccende l’attenzione sulle sfide affrontate dai volontari italiani e stranieri che hanno deciso di unirsi alla resistenza ucraina. L’azione dell’Italia in questo contesto solleva interrogativi riguardo al supporto internazionale e alla sicurezza dei cittadini coinvolti in conflitti all’estero.
