La vita di Gennady Starunov: un insegnante caduto in guerra
Dalle aule della Marshal Chuikov School di Mosca fino alle caserme russe e infine ai campi di battaglia, la traiettoria di Gennady Starunov è quella di un giovane che ha lasciato una vita di insegnamento per affrontare la guerra. Dopo essere stato promosso a insegnante dell’anno a Mosca nel 2022, ha perso la vita durante uno scontro armato in Ucraina, un evento riportato da Meduza e successivamente condiviso da diverse testate russe e ucraine.
Alcuni dettagli riguardanti la vita di Starunov sono ancora poco chiari: riportato come avente 29 anni da alcune fonti e 32 da altre, era un appassionato di boxe e calcio e si era laureato in scienze motorie. Fino al 2022, aveva dedicato gli anni precedenti a insegnare presso la sua scuola. «Era un docente eccezionale, sempre appassionato e pronto a sostenere i suoi studenti», hanno condiviso i genitori di alcuni dei suoi alunni sui social media. La chiamata per arruolarsi nell’esercito è giunta nell’ottobre del 2022, e dopo un periodo di addestramento, fu inviato con altre reclute in Bielorussia, per poi essere dispiegato in prima linea.
«Sappiamo solo che è morto mentre svolgeva il suo dovere di militare», ha dichiarato Mikhail Klochikin, il preside della Marshal Chuikov School. Nonostante la sua tragica fine, Starunov era un fervente sostenitore di Putin e della guerra in Ucraina. Ha avviato un canale Telegram, chiamato Frontline Notes, dove condivideva la sua esperienza al fronte. Nel maggio 2025, ha avuto l’opportunità di incontrare Vladimir Putin, il quale lo ha ringraziato «per l’importante lavoro svolto in battaglia e sui social media». Questo epilogo di una vita dedicata all’insegnamento e alla fede nel proprio paese riflette le tensioni e le complessità del contesto attuale.», riporta Attuale.
