La donna trans statunitense in cerca di asilo politico nei Paesi Bassi
Mercoledì, un tribunale di Amsterdam ha avviato l’esame del caso di Veronica Clifford-Carlos, una donna trans statunitense che ha richiesto asilo politico nei Paesi Bassi, sostenendo di non sentirsi più al sicuro negli Stati Uniti a causa della sua identità di genere. La sua richiesta era stata rifiutata e Clifford-Carlos ha presentato ricorso, riporta Attuale.
Clifford-Carlos vive nei Paesi Bassi dal giugno scorso. Il Servizio immigrazione e naturalizzazione (IND) aveva rigettato la sua domanda di asilo, considerando gli Stati Uniti come un paese sicuro. Tuttavia, secondo la donna e l’organizzazione LGBT Asylum Support, che la assiste legalmente, tale valutazione non riflette la realtà attuale. Dall’inizio del suo mandato, il presidente Donald Trump ha attuato diverse politiche che limitano i diritti delle persone trans, iniziando a smantellare i programmi governativi per l’inclusione e la diversità e vietando alle ragazze e donne trans di partecipare a competizioni sportive femminili. Inoltre, le persone trans sono state escluse dalle forze armate statunitensi.
I Paesi Bassi, noti per essere stati i primi a legalizzare i matrimoni tra persone dello stesso sesso, sono considerati particolarmente accoglienti verso la comunità LGBTQ+. Si prevede che il tribunale di Amsterdam si pronunci sul caso di Clifford-Carlos entro quattro-sei settimane.