Omicidio a Villa Pamphili: il profilo criminale di Kaufmann
Roma, 17 giugno 2025 – Francis Kaufmann ha un passato caratterizzato da violenze domestiche. Attualmente sotto sospetto per l’omicidio della sua neonata rinvenuta strangolata a Villa Pamphili e per l’occultamento del corpo della madre, l’uomo ha un’impressionante lista di cinque arresti precedenti per aggressioni. Il giudice per le indagini preliminari, Flavia Costantini, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti. Kaufmann è stato arrestato in Grecia, dove ha tentato di nascondere la sua vera identità, rivelando di essersi presentato come Rexal Ford in Italia. Gli investigatori romani, grazie alle informazioni fornite dall’FBI, hanno potuto accedere alla sua fedina penale di 46 anni. È emerso che ha scontato 120 giorni di carcere per aggressione con arma letale che ha provocato gravi lesioni fisiche, riporta Attuale.
Il giudice ha sottolineato la capacità criminale dell’indagato e la sua determinazione a portare a termine il suo piano criminoso, avendo assistito passivamente alla morte della compagna. Dopo l’evento tragico, Kaufmann ha occultato il corpo della donna, cercando di complicare il suo ritrovamento e identificazione, in un evidente intento di depistare le indagini.
Attualmente, il reato di occultamento di cadavere è ipotizzato nei confronti della madre della neonata, la cui identità non è yet stata accertata, ma secondo il giudice, vi sono forti indizi che suggeriscono che la donna possa essere stata assassinata. Le indagini sono in corso, e la possibilità di un duplice omicidio non può essere esclusa, poiché gli accertamenti autoptici potrebbero rivelare che anche la donna ha subito una morte violenta.
Il giudice ha evidenziato l’estrema pericolosità dell’uomo, notando che l’efferatezza dimostrata nell’omicidio della bambina, che si presume essere sua figlia, è inquietante. Kaufmann ha mostrato chiari segnali di non riuscire a controllare gli impulsi violenti, non solo verso la compagna, ma anche verso una creatura indifesa di pochi mesi. La bambina, infatti, è stata trovata nuda e celata tra la vegetazione, suggerendo che l’uomo dopo averla uccisa abbia tentato di occultare il corpo, togliendole i vestiti per eludere qualsiasi responsabilità e darsi alla fuga all’estero.
È importante notare che Kaufmann ha lasciato la Grecia senza mai denunciare la scomparsa della compagna o della bimba, un comportamento che alimenta ulteriormente il sospetto nella sua figura e complicano le indagini in corso per fare luce su questo crime così tragico.