Bologna si afferma in Serie A sotto la guida di Italiano
Alla fine della giornata di gioco in Serie A di sabato, il Bologna si è ritrovato al terzo posto in classifica. La squadra di Vincenzo Italiano ha disputato una partita in più rispetto a Inter, Milano e Roma, ma è a solo un punto di distanza dal Napoli e dai Nerazzurri, riporta Attuale.
Sebbene le suggerimenti di una corsa al titolo appaiano probabilmente azzardati, la stagione finora dei Rossoblu dimostra come Vincenzo Italiano meriti più riconoscimento di quanto ne riceva.
Il sistema di Italiano è evidente
Ci sono molteplici motivi per cui Italiano merita elogi, ma un fattore chiave che lo distingue da altri allenatori è la sua identità. L’ex allenatore dello Spezia ha sempre mantenuto fede al suo schema, che prevede un pressing alto, un gioco rapido tra le linee, difensori centrali spesso che entrano a centrocampo e terzini che si invertono.
Questo è avvenuto in molti dei club che ha gestito ed è anche ciò che lo ha reso un’ottima scelta per il Bologna. Inoltre, ha mostrato una maggiore adattabilità rispetto a quanto fatto in passato, rendendo questa esperienza migliore rispetto a quelle precedenti.
Oltre le aspettative con le risorse a disposizione
Sin dall’inizio della sua carriera da allenatore, Italiano ha sempre ottenuto risultati superiori alle risorse disponibili. L’aderenza al suo schema aiuta in questo, ma i risultati parlano chiaro.
Attualmente, il Bologna è tra le prime quattro in classifica nonostante l’impegno in Europa. Anche nella scorsa stagione, hanno gestito il doppio impegno, qualificandosi per la Europa League dopo la cessione di due giocatori chiave. A Firenze, Italiano ha portato il club a due finali di Conference League, mantenendo sempre la Viola competitiva tra le prime otto della classifica.
È stato anche determinante per la salvezza dello Spezia in Serie A nonostante il budget ridotto e ha giocato un ruolo chiave nella promozione del Trapani in Serie B nella stagione 2018/19, concludendo al secondo posto in Serie C.
Idee rivoluzionarie
Il calcio italiano ha assistito a una serie di rivoluzionari nelle ultime stagioni. Maurizio Sarri ha introdotto un trend di gioco basato sul possesso, e quando le idee del tecnico laziale sono svanite, Italiano le ha rivitalizzate. Rispetto a Sarri, Italiano è molto più flessibile nella sua formazione, utilizzando una varietà di schemi per ottenere vantaggi numerici.
L’ex allenatore del Chelsea è noto per essere un fermo sostenitore del 4-3-3, mentre Italiano è più concentrato sui principi piuttosto che sulla forma. Dopo le sue dure esperienze a Firenze, ha fatto significativi progressi nel suo percorso al Bologna, e questo potrebbe essere solo l’inizio.