Arresto di un ucraino sospettato di sabotaggio ai gasdotti Nord Stream
La procura federale tedesca ha comunicato che la polizia italiana ha arrestato un cittadino ucraino sospettato di aver partecipato al sabotaggio dei gasdotti Nord Stream nel 2022. La persona arrestata è Serhiy K., che si trovava a bordo della barca a vela utilizzata dai sabotatori, riporta Attuale.
Questo arresto segna il primo intervento significativo nella fase di indagine riguardante questo caso di alto profilo. Le operazioni, eseguite nella provincia di Rimini, sono state condotte sulla base di un mandato di arresto europeo emesso dalla Corte federale di Giustizia il 18 agosto. La procura federale ha sottolineato l’importanza e la complessità dell’investigazione in corso.
La Germania ha intensificato le sue indagini sul presunto attacco ai gasdotti che trasportano gas dalla Russia all’Europa, avvenuto nel settembre 2022. Questo evento ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza energetica e alla stabilità geopolitica nella regione, coinvolgendo direttamente le relazioni tra l’Unione Europea e la Russia.
Le autorità tedesche non hanno rilasciato ulteriori dettagli sulla natura delle prove che hanno portato all’arresto, ma ora ci si aspetta uno sviluppo dell’indagine in coordinamento con altri stati europei. La situazione rimane tesa, con esperti che avvertono di potenziali ripercussioni sulla sicurezza delle infrastrutture energetiche continentali.
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