Milano colpita da intense precipitazioni e allagamenti, situazione critica per le scuole
Un vero dramma ha colpito Milano, dove una giornata di piogge incessanti ha portato a gravissimi allagamenti e blackout, aggravati da scontri durante una manifestazione per Gaza e da uno sciopero generale che ha coinvolto anche i mezzi pubblici. Con oltre 200 millimetri di pioggia caduti in sole dodici ore nelle provincie di Monza, Brianza, Como e Milano, il fiume Seveso è esondato, creando danni significativi nelle aree settentrionali della città. Questo evento, che ha costretto le autorità a intervenire, è stato riportato da Attuale.
Al risveglio, i cittadini milanesi hanno trovato una città sott’acqua, nonostante gli sforzi delle autorità. La vasca di laminazione al confine tra Milano e Bresso, attivata poco prima delle 8, ha ceduto rapidamente, riempiendosi alle 10. Marco Granelli, assessore alle Opere pubbliche e Protezione Civile, ha confermato che le misure di sicurezza non sono state sufficienti. Anche una località di espansione in Senago, attivata per la prima volta, non ha avuto l’efficacia sperata, mentre l’acqua scorreva in fiumi nelle strade, causando la rottura di tombini in vari punti della città.
I residenti hanno risposto attivamente nel tentativo di contenere i danni; come raccontato da Carmine Prisciandaro della trattoria “Il marinaio”, “se non ci fossimo noi a contenere i danni, qui non si potrebbe neppure passare. È la terza volta che succede”. Durante la mattinata, la scuola paritaria di via Val Cismon è stata evacuata e alle 12.30 bambini della scuola di via Arbe sono stati costretti a lasciare gli edifici. Le situazioni più critiche si sono verificate alle scuole primaria Locatelli e secondaria Tommaseo, dove oltre 300 alunni sono rimasti intrappolati. Vigili del fuoco e Protezione Civile sono stati chiamati a intervenire, mentre molti genitori hanno faticato per riportare i figli a casa, caricandoli sulle spalle in alcuni casi.
In aggiunta a questi eventi disastrosi, il fiume Lambro ha allagato la via Vittorini a Ponte Lambro, nonostante le paratie mobili installate. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha confermato che “sono caduti più di 200 millimetri di pioggia in poche ore”, riconoscendo l’esistenza di disagi evidenti. Infine, le tensioni politiche tra centrodestra e centrosinistra sono emerse nuovamente, con accusa e controaccusa sulle misure di prevenzione. Gianluca Comazzi, assessore regionale al Territorio, ha dichiarato: “Regione Lombardia negli ultimi cinque anni ha investito oltre 1 miliardo di euro per il contrasto al dissesto idrogeologico. Siamo la prima regione per investimenti, ma l’intensità delle recenti ondate di maltempo ci impone di mantenere alta l’attenzione”.
