Indagato imprenditore del vino per scomparsa di Cinzia Pinna in Gallura

24.09.2025 12:35
Indagato imprenditore del vino per scomparsa di Cinzia Pinna in Gallura

Omicidio di Cinzia Pinna: proseguono le indagini a Palau

Palau, 24 settembre 2025 – È in corso l’accertamento tecnico irripetibile da parte dei carabinieri del Ris di Cagliari in un casolare nelle campagne di Palau di proprietà di Emanuele Ragnedda, un imprenditore 41enne di Arzachena, indagato per l’omicidio di Cinzia Pinna, la donna di 33 anni di Castelsardo scomparsa dalla sera dell’11 settembre. L’ultima volta era stata vista in un locale di Palau in compagnia di Ragnedda e di un giovane milanese di 26 anni, attualmente indagato per occultamento di cadavere e assistito dagli avvocati Nicoletta e Maurizio Mani, riporta Attuale.

Entrambi sono stati ascoltati dai carabinieri. Il corpo di Cinzia non è ancora stato trovato e le ricerche proseguono senza sosta. Ragnedda è stato bloccato dalle forze dell’ordine, in collaborazione con la Guardia costiera, mentre tentava di fuggire su una barca.

L’imprenditore, difeso dall’avvocato Luca Montella, è figlio di Mario e nipote di Francesco Ragnedda, noti per la produzione di vino d’eccellenza. Mario è tra i fondatori della cantina Capichera, recentemente ceduta, da cui Emanuele ha preso ispirazione per fondare l’azienda ConcaEntosa, situata tra Arzachena e Palau. Si è distinto per aver messo sul mercato “il bianco più caro d’Italia”, il Vermentino Disco Volante Igt 2021, con prezzi a bottiglia fino a 1.800 euro.

Queste sono ore decisive per l’inchiesta coordinata dalla pm di Tempio Pausania, Noemi Mancini, che si sta concentrando sull’analisi di quanto accaduto nella notte tra l’11 e il 12 settembre, periodo in cui Cinzia è stata vista per l’ultima volta dopodiché sono state perse le sue tracce. Alcuni telefoni cellulari sono stati sequestrati dai carabinieri e verranno esaminati insieme a un’arma da fuoco. A dare l’allerta per la scomparsa di Cinzia sono stati i familiari che hanno presentato denuncia e dato il via alle ricerche a partire dalle prime ore del 12 settembre, coinvolgendo decine di squadre dei vigili del fuoco, volontari della protezione civile e carabinieri. La sorella ha diffuso vari appelli sui social media nel tentativo di ottenere informazioni.

1 Comments

  1. Mah, è una storia incredibile… Non posso credere che un imprenditore di vino possa essere coinvolto in un omicidio. La sparizione di Cinzia Pinna è un fatto triste e inquietante. Spero che la verità venga alla luce presto, per il bene della sua famiglia. Questi casi lasciano senza parole, che paura.

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