Giulia Lamarca, psicologa e content creator, ha raccontato la sua vita e quella della sua famiglia sui social. Con oltre un milione di follower, la sua insistenza su temi di inclusività e accessibilità ha raggiunto un pubblico ampio, riporta Attuale.
L’incidente in moto e l’incontro con il marito Andrea: “La vita ti dà e ti toglie”
La sua vita ha preso una piega diversa il 6 ottobre 2011, quando, a soli 19 anni, un incidente in moto la rende paraplegica, privandola dell’uso delle gambe. Durante il processo di riabilitazione, Giulia incontra Andrea, un studente di fisioterapia, con il quale inizia a viaggiare per il mondo, testimoniando che una sedia a rotelle non costituisce un impedimento per l’avventura.
“Il passato ormai neanche più lo ricordo, il rancore e la rabbia del ‘perché a me’ non esistono più”, ha dichiarato. “C’è solo quella consapevolezza/tristezza che la vita è così: ti dà e ti toglie… sta a te capire che fare con quello che rimane!”. In seguito alla loro esperienza, hanno creato mappe digitali per chi desidera esplorare i luoghi come un locale, rendendo l’esperienza di viaggio più accessibile.
La maternità: “Per me la disabilità è soprattutto una condizione che ti attribuiscono gli altri”
Nel 2021 e nel 2024, Giulia e Andrea hanno accolto i loro bambini, Sophie ed Ethan. Con l’espansione della famiglia, anche i racconti di Giulia si sono ampliati, affrontando tematiche come la maternità e la disabilità con un approccio ironico, smontando tabù e stereotipi. “Fare la mamma in carrozzina – dice – vuol dire essere una mamma come le altre, solo che a volte lo fai in modo diverso”.
Giulia ha pubblicato due libri che riflettono la sua esperienza di vita: “Prometto che ti darò il mondo” (De Agostini, 2021) e “Un viaggio che parla di te. L’avventura di una famiglia nata libera” (De Agostini, 2023).
Giulia Lamarca al Festival di Luce! sabato 18 ottobre
Sabato 18 ottobre, Giulia parteciperà al Festival di Luce, che si svolgerà al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, per condividere la sua storia e il suo modo di approcciarsi alla vita online: autentico, diretto, “senza filtri”, seguendo il tema di quest’anno. Sebbene l’accesso all’evento sia gratuito, è necessaria la prenotazione a questo link.
