Moira Orfei, icona del circo italiano: il nipote ricorda l’eredità della regina del divertimento

10.11.2025 02:35
Moira Orfei, icona del circo italiano: il nipote ricorda l'eredità della regina del divertimento

La leggenda di Moira Orfei nel decennale della sua scomparsa

Milano, 10 novembre 2025 – La figura di Moira Orfei, icona del circo italiano, è tornata alla ribalta a dieci anni dalla sua morte, avvenuta il 15 novembre 2015. Una carriera che ha segnato la storia dello spettacolo in Italia, lasciando un’eredità indelebile nel cuore del pubblico, riporta Attuale.

Alessandro Serena, professore di storia circense, ricorda con orgoglio la zia durante i momenti di massimo splendore del suo operato. “Avevano allestito uno spettacolo colossale su due piste, di cui una ghiacciata. Lei pattinava, scompariva e poi riappariva su un enorme cigno volante, atterrando sull’altra pista e guidando la danza dei pachidermi. Il pubblico era in delirio,” afferma Serena, evidenziando l’eccezionalità delle performance di Orfei.

Per celebrare il decennale, sono in programma numerose iniziative, già avviate ad agosto con uno spettacolo aereo su ogni lato del cielo di Jesolo. Il progetto “Moira per sempre” prevede conferenze sulla sua leggenda in diverse città, tra cui Legnago e Verona, culminando a Milano dal 19 novembre, dove si coinvolgeranno scuole di circo.

Moira Orfei, nata nel 1931 in un carrozzone a Codroipo (Udine) nel piccolo circo del padre Riccardo, ha saputo innovare il panorama circense, diventando un simbolo di inclusività e creatività. “Si è rimboccata le maniche nel Dopoguerra e ha ripartito l’Italia da un lato diverso. Era un’artista al fianco dei più deboli, dando voce a zingari e gay,” racconta Serena, anticipando che l’evento prevede anche la partecipazione di artisti di diverse fedi e culture.

Il suo funerale a San Donà di Piave ha consacrato la sua figura di mito popolare. Il segreto della sua straordinaria popolarità risiede nel lavoro intenso del marito, Walter Nones, che ha portato il circo ai massimi livelli internazionali. “Il Principe Ranieri si è ispirato a loro per il festival di Montecarlo. La carriera cinematografica di Moira, inclusi film con celebri attori, ha ulteriormente amplificato la sua fama,” aggiunge Serena.

Orfei era conosciuta per la sua umiltà. “Era una regina semplice, che si faceva voler bene da tutti. Era amica di artisti come Pasolini e Fellini, che cercava sempre di avvicinarsi al suo mondo,” ricorda Serena, sottolineando come la vita di Moira sia stata intrecciata con significativi eventi storici dell’Italia.

Nonostante fosse benestante, Orfei ha vissuto con modestia, nella sua roulotte decorata con marmi e foto di Padre Pio. “L’impresa circense ha conosciuto alti e bassi. Ma la sua passione per il circo e il lavoro instancabile del marito hanno permesso di superare ogni difficoltà,” conclude Serena, rievocando i momenti di dolcezza condivisi con la leggendaria artista.

Al decennale della scomparsa di Moira Orfei, il mondo del circo e la società italiana si uniscono per rendere omaggio a una figura che ha saputo far sognare intere generazioni.

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