In un’intervista a Il Messaggero, Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio e capo della segreteria politica di Fratelli d’Italia, ha risposto alle recenti critiche di Donald Trump all’Europa, affermando che tali posizioni sono state già espresse da loro in passato. Meloni ha sottolineato l’importanza di migliorare l’Unione Europea, affermando «Dobbiamo aggiustare l’Ue. Il riarmo la rafforza», riporta Attuale.
In merito alla Strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Arianna Meloni ha dichiarato: «Quelle critiche che ha fatto in maniera colorita le facevamo noi molto prima di lui. Sappiamo che Trump sta lavorando per la pace in Ucraina e in Medio Oriente, e non serve la sua conferma per sapere che l’Europa ha dei problemi». Questa posizione indica un chiaro intento di prendere l’iniziativa nel dialogo internazionale, rivendicando il ruolo attivo dell’Italia nella trasformazione dell’UE.
La soluzione del riarmo
Sull’argomento del riarmo, Meloni ha affermato che l’Europa deve diventare «forte e centrale» per essere in grado di difendersi. «Ti puoi difendere solo quando diventi forte e centrale. Solo così puoi contare e diventi davvero grande. L’Europa ha bisogno di fare questo passo», ha dichiarato, sfidando le riserve espresse dalla Lega riguardo all’invio di armi all’Ucraina.
«Candidarmi? Sono un soldato, vediamo…»
Riguardo alla possibilità di candidarsi per la carica di sindaco di Roma, Arianna Meloni ha commentato: «No dai, io sindaco di Roma la vedo proprio difficile…». Tuttavia, la sua partecipazione politica è considerata sempre più concreta. Ha dichiarato di preferire un ruolo dietro le quinte, ma ha anche affermato: «Sono un soldato, vediamo…». Meloni ha ribadito il suo spirito di servizio e la sua ambizione principale, cioè «che siano cinque anni molto belli», e ha aggiunto che si ritireranno «di buon ordine» se dovesse mancare il supporto dei cittadini.
