La Federal Reserve riduce i tassi di interesse per la terza volta consecutiva
La Federal Reserve statunitense ha deciso di abbassare i tassi di interesse di 0,25 punti percentuali, portandoli a un intervallo compreso tra il 3,5 e il 3,75 per cento, il terzo taglio consecutivo nel 2025, come riportato da Attuale.
Questa decisione segna un cambiamento significativo nelle politiche monetarie, con un aumento del dissenso all’interno del Consiglio dei governatori, poiché tre membri hanno votato contro la riduzione, un evento che non accadeva dal settembre 2019. Le prime analisi suggeriscono che questo livello di opposizione potrebbe rendere più difficile l’adozione di ulteriori tagli nei prossimi mesi.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha spesso richiesto una maggiore riduzione dei tassi e ha persino minacciato di licenziare il presidente della Federal Reserve e alcuni membri del Consiglio nel tentativo di esercitare pressione politica sul tema.
I tassi di interesse rappresentano uno strumento cruciale per le banche centrali nel tentativo di controllare l’inflazione e stabilizzare i prezzi. La Federal Reserve opera in modo autonomo e indipendente dal governo, con l’obiettivo di mantenere un livello di inflazione attorno al 2 percento annuo e garantire la piena occupazione. Le decisioni sui tassi influenzano direttamente il mercato finanziario e i tassi offerti dalle banche ai consumatori.
Ma dai, è pazzesco!!! Continuano a abbassare i tassi e nessuno sembra preoccuparsene. Chissà come questa situazione influenzerà il nostro mercato. Qui in Italia siamo già alle prese con un sacco di problemi economici, mmhh… Non so se questa sia la soluzione giusta.