Lo ha annunciato oggi la premier Giorgia Meloni. Rizzi è vicedirettore dell’Aisi, l’agenzia di sicurezza interna e vanta una lunga carriera all’interno della polizia di Stato
“Per la sostituzione di Elisabetta Belloni al vertice dei Servizi abbiamo deciso di nominare il prefetto Vittorio Rizzi, attuale vicedirettore dell’Aisi. Ha alle sue spalle una carriera prestigiosa nella Polizia di Stato, con risultati apprezzati ovunque”. È l’annuncio di oggi, giovedì 9 gennaio da parte del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e dall’Associazione stampa parlamentare. “Un funzionario di prim’ordine” ha aggiunto Meloni a proposito di Rizzi, confermando che la nomina sarà formalizzata dal consiglio dei Ministri di oggi. Ma chi è Rizzi? Vediamolo con calma.
Il superpoliziotto esperto di investigazioni
Rizzi, classe 1959, è un alto dirigente di polizia, dal settembre 2024 vicedirettore dell’Aisi, l’Agenzia di informazioni e sicurezza interna. È l’organizzazione di investigazione informativa, delegata alla sicurezza interna: ha compiti di informazione e controspionaggio. È nipote di Vincenzo Parisi, ex capo della polizia di stato dal 1987 al 1994 e, proprio nella polizia di Stato, ha fatto carriera. È entrato in polizia nel 1986 e, dal giugno 2023 all’agosto 2024, è arrivato a essere vice capo vicario della polizia di Stato.
Nella sua lunga carriera è stato funzionario del Servizio Centrale Operativo e del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, come responsabile della sezione relativa alla criminalità economica e informatica e ha coordinato varie operazioni investigative. Rizzi è stato anche a capo delle squadre mobili delle Questure di Venezia, Milano e Roma, e ha diretto a Bologna il gruppo investigativo “Marco Biagi” per le indagini sui terroristi responsabili della morte del giuslavorista.
Nominato prefetto nel 2016, ha anche esperienze accademiche. Dal 2018 è titolare della cattedra di criminologia, presso la facoltà di psicologia della facoltà “La Sapienza” di Roma. Il 27 giugno 2023 viene nominato, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, vice direttore generale della pubblica sicurezza con funzioni vicarie. Oggi, giovedì 9 gennaio, la nomina a capo dei servizi segreti. Il coronamento di una carriera lunga quasi 40 anni.