Accordo in Irlanda: il liberale Micheal Martin torna premier

16.01.2025
Accordo in Irlanda: il liberale Micheal Martin torna premier
Accordo in Irlanda: il liberale Micheal Martin torna premier

Gli storici partiti di centrodestra Fianna Fail e Fine Gael governeranno di nuovo insieme alternandosi alla guida dell’esecutivo, grazie all’appoggio di sette indipendenti che hanno permesso di formare una maggioranza

Dopo oltre un mese dalle elezioni in Irlanda è stato raggiunto un accordo per la formazione di un nuovo governo. A guidare l’esecutivo saranno di nuovo i due storici partiti di centro-destra: il Fianna Fail e il Fine Gael. Secondo il patto sarà Micheal Martin, il leader del Fianna Fail, arrivato in testa alle elezioni, a ricoprirà per primo la carica di Taoiseach (primo ministro) che aveva già ricoperto tra il 2020 e il 2022, rimanendo in carica per i primi tre anni del governo quinquennale. Poi, come nella scorsa legislatura, ci sarà la staffetta e la guida dell’esecutivo passerà al leader del Fine Gael (e premier uscente), Simon Harris, che subentrerà nel novembre 2027.

I due partiti, che guidavano la coalizione uscente, erano in trattativa da quando non hanno raggiunto la maggioranza alle elezioni del 29 novembre anche a causa del fatto che i Verdi, il partner minore della coalizione uscente, alle urne hanno perso tutti i seggi tranne uno solo. Resta all’opposizione lo Sinn Fein, partito di sinistra radicale e nazionalista che non è riuscito a mantenere il primato di forza di maggioranza relativa conquistato nel 2020, ma che comunque è il secondo partito dell’Irlanda.

Il piano

Secondo il piano, Harris diventerà vice primo ministro con un ruolo più ampio negli affari esteri, compreso il commercio internazionale, in modo da rafforzare gli sforzi diplomatici per prevenire qualsiasi rischio per l’economia irlandese durante l’amministrazione di Donald Trump negli Stati Uniti. Il nuovo programma di governo, è stato elaborato nel corso di cinque settimane di negoziati che hanno coinvolto i due partiti di centro-destra e un gruppo di sette membri del Regional Independent Group, oltre a due indipendenti della contea di Kerry, Michael e Danny Healy-Rae, che sono fratelli.

In una dichiarazione congiunta, Martin e Harris hanno affermato che il loro obiettivo è “un governo forte e stabile” che cercherà di continuare a compiere progressi in materia di economia, infrastrutture, alloggi e servizi pubblici nei prossimi cinque anni. La bozza di programma di governo di 162 pagine deve essere ratificata dai partiti e dagli indipendenti prima che il Dáil Éireann, la Camera bassa del parlamento irlandese, ritorni mercoledì prossimo per formare il 34esimo governo dell’Irlanda.

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