L’annuncio è arrivato dalla ministra della Salute bavarese Judith Gerlach dopo una riunione del Consiglio dei ministri a Monaco
Chi si è già immaginato un’Oktoberfest tra fiumi di birra e spinelli resterà deluso: il governo bavarese guidato dai conservatori della CSU ha annunciato che vieterà di fumare cannabis nelle feste popolari come il famoso festival della birra, nelle birrerie all’aperto (i famosi biergarten), sulle terrazze dei ristoranti e dei caffè, e nei parchi pubblici di proprietà del Land come il famoso Giardino Inglese e l’Hofgarten di Monaco, e che le amministrazioni locali bavaresi potranno estendere tale divieto alle aree pubbliche come le piscine all’aperto e i parchi divertimenti.
L’annuncio è arrivato dalla ministra della Salute bavarese Judith Gerlach che, dopo una riunione del Consiglio dei ministri a Monaco, ha dichiarato: «il nostro obiettivo è quello di limitare l’uso della cannabis in pubblico, è importante per la tutela della salute di tutti e soprattutto per la protezione dei bambini e dei ragazzi». E ha aggiunto che la decisione crea finalmente «situazioni chiare nonostante una legge completamente pasticciata del Ministro federale della Sanità».
Secondo la ministra si potranno così stabilire regole che non lasciano spazio a dubbi, che potranno essere messe in pratica sia dagli organizzatori di eventi come l’Oktoberfest sia dalla polizia. Nonostante una lunga e accanita resistenza la Baviera non è riuscita a impedire la parziale legalizzazione della cannabis a livello nazionale entrata in vigore il 1° aprile, che consente agli adulti (oltre i 18 anni) di portare con sé fino a 25 grammi di cannabis e avere a casa fino a 50 grammi di marijuana o hashish essiccati, oltre che coltivare fino a 3 piante per uso personale (ma solo se si risulta residenti in Germania da almeno 6 mesi).
Il premier del Land Markus Söder e il suo governo non hanno mai fatto mistero di cosa pensano della nuova legge, e ora hanno deciso di agire, visto che nel sistema federale tedesco ogni Land mantiene un certo grado di libertà nel decidere come imporre le regole. All’Oktoberfest la birra potrà dunque continuare a scorrere a fiumi ma di spinelli non se ne parla. D’altronde tale era anche il desiderio della maggior parte degli osti, i proprietari dei grandi tendoni della birra, che avevano già dichiarato non avrebbero tollerato il consumo di cannabis nelle tende e nella parte esterna delle birrerie e avevano segnalato le lacune della legge federale.
Come ha rimarcato Clemens Baumgaertner, il “capo” della grande kermesse della birra che richiama visitatori da tutto il mondo : «una festa per tutta la famiglia come l’Oktoberfest e il consumo di cannabis non vanno d’accordo».
Fonte: LaStampa