Andy Roddick sulla scelta di Jannik Sinner: “Una decisione sorprendente”

30.06.2025 18:35
Andy Roddick sulla scelta di Jannik Sinner: “Una decisione sorprendente”

La notizia della separazione avvenuta a pochi giorni dall’inizio di Wimbledon tra Jannik Sinner, il preparatore atletico Marco Panichi, e il fisioterapista Ulises Badio ha preso alla sprovvista l’ambiente azzurro. Il numero uno al mondo ha scelto di non fornire dettagli specifici riguardo a questa decisione, limitandosi a rispondere alle domande in conferenza stampa. Sinner, 23 anni e originario di Sesto Pusteria, ha dichiarato che non ci sono motivi particolari che giustifichino questi repentini cambiamenti, probabilmente per non distogliere l’attenzione su questioni che, in questo momento, non lo interessano particolarmente, riporta Attuale.

Non c’è una ragione specifica per cui sono stati fatti questi cambiamenti. Non è successo nulla di eclatante. La finale del Roland Garros è stata un traguardo eccezionale, indipendentemente dal risultato. A volte bisogna semplicemente prendere una strada leggermente diversa. A volte le cose succedono. Il timing non è il migliore, ma avendo lavorato tanto, non dovrebbe influire più di tanto in questo torneo, che è speciale per me. Sono pronto per giocare, mi sto allenando bene. Non ho pensato a chi arriverà, le opzioni sono tante, ma non è il momento adatto per pensarci“, ha affermato, come riportato da Super Tennis.

Roddick è perplesso sulla scelta di Sinner: “E’ davvero strano”

Naturalmente, la notizia ha rapidamente fatto il giro dei canali di comunicazione. Andy Roddick, nel consueto appuntamento con il suo podcast, ha condiviso le sue riflessioni: “È davvero strano, sì. Alla vigilia di Wimbledon non lo faresti, a meno che non ci sia qualcosa di grosso. Non lo so, ma direi che deve trattarsi di questioni extra-campo, che siano finanziarie o riguardanti discussioni. Non è una scelta che si fa quando si è in corsa per vincere il primo Wimbledon. Sembra anche che probabilmente non sapremo mai la vera ragione di questa decisione, almeno pubblicamente“, ha dichiarato.

Queste riflessioni di Roddick scuotono ulteriormente l’ambiente tennistico, portando a interrogarsi sulle dinamiche interne che possono nelle prove più importanti della carriera di un atleta. La pressione che grava sulle spalle di Sinner è notevole, e l’approccio assetto famigliare e professionale gioca un ruolo cruciale nel rendimento di un tennista, specie in un periodo decisivo come questo. Nonostante l’incertezza e le preoccupazioni espresse, il tennista italiano sembra determinato a mantenere la sua concentrazione sul campo, preparando i prossimi incontri con grande impegno. Le reazioni della comunità tennistica e dei fan continueranno a seguire con attenzione ogni sviluppo, stabilendo così un contesto di curiosità e speculazione attorno al futuro di Sinner e della sua squadra.

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