Tragedia a Porto San Giorgio: un padre annega mentre cerca di salvare il figlio
Porto San Giorgio (Fermo), 20 giugno 2025 – Quella che doveva essere una giornata di relax in famiglia si è trasformata in una tragedia. Nel tardo pomeriggio, sulla spiaggia di Porto San Giorgio, tra lo chalet Tropical ed Elvezio, un padre di 52 anni, Alessandro Vella, ha deciso di immergersi in mare insieme al suo bambino di 7 anni per cercare un po’ di sollievo dalla calura. Poco dopo le 19:30, i due si sono allontanati dalla riva, spingendosi per circa trenta metri oltre la battigia, fino a raggiungere la zona della scogliera frangiflutti. È in questo momento che, secondo le prime ricostruzioni, il padre ha cominciato ad annaspare, probabilmente a causa di un malore, mentre il piccolo, impotente, osservava la scena, riporta Attuale.
La situazione si è aggravata e alcuni bagnanti, notato il bambino in difficoltà, hanno cercato di aiutarlo salendo su un pedalò. Durante questa operazione hanno avvistato l’uomo privo di sensi, che è stato prontamente portato a riva.
I sanitari del 118 e della Croce Azzurra di Porto San Giorgio sono intervenuti immediatamente, eseguendo manovre di rianimazione. Purtroppo, nonostante gli sforzi, per il 52enne non c’è stato nulla da fare e ha perso la vita.
Un testimone ha raccontato: “Abbiamo visto quel bambino che stava galleggiando in acqua”, e la situazione ci ha insospettiti. Sembrava tranquillo, ma in realtà era sotto shock dopo aver assistito alla drammatica scena in cui suo padre ha tentato di salvarlo prima di perdere conoscenza. Sul posto sono intervenuti anche i militari del Circomare della Capitaneria di Porto e i carabinieri del Radiomobile di Fermo. Fortunatamente, il bambino è stato assistito e trasportato in ospedale, dove le sue condizioni di salute sono state giudicate non gravi.
