Atreju 2025: Schlein assente nel primo giorno della kermesse di Fratelli d’Italia a Roma

06.12.2025 22:55

Inaugurazione di Atreju: Gualtieri e le assenze di Schlein

Roma, 6 dicembre 2025 – La kermesse di Fratelli d’Italia, Atreju, si è aperta ieri ai giardini di Castel Sant’Angelo e proseguirà fino al 14 dicembre. L’inaugurazione è stata marcata dalla presenza di personalità politiche, tra cui il capo della segreteria politica Arianna Meloni, diversi membri del governo, e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il quale ha giustificato la sua presenza come rappresentante della popolazione romana. Tuttavia, il mancato confronto tra Meloni e la segretaria dem, Elly Schlein, rimane al centro delle discussioni, riporta Attuale.

Gualtieri ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni, affermando che, nonostante le sue differenze politiche, è disposto a lavorare con il governo. Nel contesto di Atreju, la mancanza di un incontro tra Meloni e Schlein è stata definita da Meloni stessa come “un’occasione persa”, suggerendo che i leader dell’opposizione avrebbero potuto unire le forze contro di lei.

Il clima di ironia ha permeato l’evento, come dimostra il commento della radio di FdI che ha chiesto: “Elly? Chi l’ha vista?”. Galeazzo Bignami, uno dei capigruppo di FdI, ha esortato Schlein a partecipare, garantendo un ambiente privo di pressioni interne. In sua difesa, Gualtieri ha affermato che la non partecipazione di Schlein non dovrebbe essere vista come responsabilità esclusiva della leader dem.

Atreju non è solo un luogo di dibattito ma offre anche varie attrazioni, come una pista di pattinaggio sul ghiaccio e stand che vendono presepi. Quest’anno è stata introdotta una novità: un bullometro, che misura le “parole d’odio della sinistra”, esprimendo giudizi su figure politiche come Maria Elena Boschi, che ha ricevuto punteggi controverse per le sue affermazioni femministe. Allo stesso modo, figurano sulla lista critiche nei confronti di altri politici, come Francesca Albanese e Maurizio Landini, accusati di attacchi alla premier Meloni.

In un dibattito pomeridiano, l’ex deputata per i diritti civili Anna Paola Concia ha evidenziato come la leadership di Meloni abbia influenzato positivamente la sinistra, sottolineando la necessità di un’evoluzione nel femminismo all’interno del partito democratico. Secondo Concia, la scelta di Schlein come segretaria è stata in parte influenzata dall’attuale panorama politico e dalla presenza di Meloni come primo ministro.

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