Bombe Usa in Iran: Meloni convoca il Governo e dialoga con i leader stranieri

22.06.2025 19:05
Bombe Usa in Iran: Meloni convoca il Governo e dialoga con i leader stranieri

Situazione Tesa dopo Attacchi Nucleari in Iran

ROMA – “Abbiamo completato con successo il nostro attacco contro tre basi nucleari in Iran, Fordow, Natanz ed Esfahan. I nostri aerei sono fuori dallo spazio aereo iraniano”. È stato lo stesso presidente Usa Donald Trump a confermare, tramite il suo social Truth, gli eventi di ieri notte. Questa escalation segna un passo significativo, con gli Stati Uniti che si schierano al fianco di Israele, mentre il Ministro degli Esteri iraniano, Araghchi, ha in programma un incontro con Putin domani. “Ora è tempo di pace”, afferma Trump, mentre l’Iran denuncia un attacco che “ha chiuso le porte alla diplomazia”.

La situazione appare in rapida evoluzione, e le dinamiche diplomatiche stanno cercando di tenere il passo. In Italia, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha convocato un’importante conferenza telefonica con i Ministri preposti, tra cui Tajani (Esteri), Piantedosi (Interno), Crosetto (Difesa), Giorgetti (Economia), il Vicepresidente Salvini e i Sottosegretari Mantovano e Fazzolari, oltre ai dirigenti dell’Intelligence.

Al centro del dibattito vi è la situazione attuale dei siti nucleari iraniani dopo gli attacchi americani, come riportato in una nota da Palazzo Chigi, sottolineando che “la crisi è al centro dell’attenzione dell’esecutivo in tutti i suoi risvolti, dalla posizione dei connazionali nella regione agli impatti economici e di sicurezza”. Durante la giornata, Meloni ha avuto contatti con numerosi partner internazionali e attori regionali chiave.

In particolare, la Premier ha intrattenuto discussioni con il Presidente del G7, il Primo Ministro canadese Mark Carney, il Cancelliere tedesco Friedrich Merz, il Presidente francese Emmanuel Macron e il Primo Ministro britannico Keir Starmer. Sul piano regionale, ha dialogato con il Principe Ereditario saudita Mohammad bin Salman Al Saud, il Presidente degli Emirati Arabi Uniti, Mohamed bin Zayed Al Nahyan, e l’Emiro del Qatar, Tamim bin Hamad al-Thani.

Con tutti gli interlocutori, conclude la nota governativa, è emersa l’importanza cruciale di lavorare per una rapida ripresa dei negoziati tra le parti, con l’obiettivo di evitare un’ulteriore espansione del conflitto e di arrivare a una soluzione politica della crisi. Questa situazione delicata richiede attenzione e cooperazione internazionale per ridefinire un percorso di dialogo e stabilità nella regione, riporta Attuale.

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