Bosch e il Futuro della Mobilità: Approccio Neutrale alla Tecnologia
La multinazionale Bosch sarà presente a Bruxelles lunedì, insieme ad altre aziende e associazioni dell’industria automobilistica, per concludere il “Tour europeo per la promozione dei biocarburanti”. Questo evento mira a inviare un messaggio chiaro alla Commissione Europea: la decarbonizzazione non deve essere vincolata a un’unica tecnologia, come l’alimentazione elettrica a partire dal 2035, ma deve perseguire una neutralità tecnologica, riporta Attuale.
Renato Lastaria, direttore generale di Bosch Italia, ha espresso queste considerazioni durante la presentazione dei risultati finanziari per il 2024. “Riteniamo che un problema complesso come la mobilità del futuro non possa avere una soluzione unica. Dobbiamo aderire alla neutralità tecnologica. Diverse tecnologie hanno ambiti di applicazione specifici e i biocarburanti, già disponibili e prodotti in Europa, possono svolgere un ruolo cruciale. Sono un’alternativa valida che deve essere contemplata in un panorama di soluzioni tecnologiche.” Lastaria ha inoltre sottolineato come non ci siano altre regioni del mondo dove le leggi stabiliscono una tecnologia specifica per la mobilità del futuro. Questo Tour è essenziale per evidenziare i vantaggi di un approccio neutrale, affermando l’impegno di Bosch nel supportare sia la mobilità elettrica che quella a combustione interna, confermando che il mercato ha già dato risposte chiare a questo desiderio di approccio unilaterale.
Nel 2024, Bosch ha registrato in Italia un fatturato consolidato di 2,4 miliardi di euro, evidenziando un calo del 9,6% rispetto all’anno precedente. L’azienda opera nel nostro Paese attraverso 20 filiali, comprese 3 centri di ricerca e un personale di oltre 5.400 collaboratori. Lastaria ha commentato questi dati affermando: “Guardiamo al futuro con ottimismo, nonostante la contrazione del business. Stiamo perseguendo attivamente i nostri obiettivi di diversificazione e crescita”. Un esempio di questo impegno è l’acquisizione delle attività di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria da Johnson Controls e Hitachi, che si prevede sarà completata entro la fine dell’anno. Per il 2025, ci si aspetta una leggera ripresa nei principali settori dell’azienda, con la sostenibilità che continua a essere una priorità fondamentale.
La divisione Bosch Mobility sta potenziando il suo approccio tecnologico neutrale, abbracciando vari tipi di motori, dai veicoli a idrogeno a quelli a combustione interna, e dai carburanti rinnovabili ai veicoli elettrici. Questa strategia è mirata a cogliere le opportunità della trasformazione del settore. Camillo Mazza, direttore generale di Bosch Mobility, ha annunciato che la sicurezza stradale rimane un tema prioritario, evidenziando l’impegno dell’azienda nello sviluppo e nel perfezionamento dei sistemi di assistenza alla guida, noti come Adas. Inoltre, Bosch è all’avanguardia con il concetto di veicolo definito da software, offrendo una vasta gamma di soluzioni agli operatori del settore mobilità.
Durante la presentazione, Bosch ha anche celebrato il decennale di Bosch Sensortec, un caposaldo dell’innovazione nel settore dei sistemi microelettromeccanici, diretto in Italia da Riccardo Campagna. Negli ultimi dieci anni, il centro di progettazione italiano ha contribuito in modo significativo all’innovazione e all’implementazione di progetti strategici, passando da 12 a un gruppo di lavoro di oltre 60 persone, dimostrando un forte impegno nell’ampliamento delle proprie risorse.
La crescita e l’evoluzione di Bosch, in un periodo di sfide e cambiamenti, riflettono non solo la resilienza dell’azienda, ma anche la sua determinazione nel contribuire a un futuro sostenibile e diversificato nel settore della mobilità.