Francavilla (Brindisi) – Un carabiniere è stato assassinato all’alba a causa di colpi di arma da fuoco durante un’operazione di controllo nell’area industriale di Francavilla Fontana, precisamente in contrada Rosea, riporta Attuale.
Dettagli sulla vittima
La vittima dell’attacco è il brigadiere capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie, che prestava servizio nella compagnia locale. Secondo le ricostruzioni iniziali, la sparatoria che ha portato alla sua morte si è verificata alla conclusione dell’inseguimento di un auto lungo la strada che collega Francavilla a Grottaglie. Gli individui a bordo del veicolo in fuga avrebbero abbandonato l’auto per aprire il fuoco. Un magistrato è già presente sul luogo, il dottor Raffaele Casto.
Sviluppi dell’inseguimento e sparatoria
La pattuglia dei carabinieri in cui si trovava Carlo Legrottaglie era intervenuta dopo la segnalazione di una rapina a un distributore di carburanti alla periferia di Francavilla Fontana. I due militari a bordo dell’auto pattuglia hanno intercettato il veicolo dei rapinatori, una Lancia Y scura.
All’arrivo delle forze dell’ordine, i criminali sono fuggiti, dando inizio a un inseguimento. Le due auto si sono speronate e, dopo averci impattato ripetutamente, si sono fermate nelle aree circostanti. I rapinatori, almeno tre in totale, sono scesi dal veicolo dividendosi. Legrottaglie ha inseguito uno di loro, il quale ha aperto il fuoco, colpendolo mortalmente. Tuttavia, il brigadiere sarebbe riuscito a restituire il fuoco, e uno dei ladri potrebbe essere rimasto ferito. Si è saputo che questa giornata sarebbe dovuta essere la sua ultima prima di andare in ferie e, a luglio, in pensione. Il suo collega è visibilmente sotto shock.
Reazioni ufficiali
”Esprimiamo il nostro profondo cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia del carabiniere del Norm che ha perso la vita questa mattina durante un intervento per una rapina a Francavilla Fontana. Rivolgiamo un abbraccio commosso alla sua famiglia, ai colleghi e all’intera Arma dei Carabinieri, in un momento di grande dolore che non colpisce solo l’Istituzione, ma l’intero Paese”. È quanto dichiarato da Nicola Magno, Segretario Generale Regionale Puglia del Sindacato Militare Unarma
“A nome mio personale e di ogni membro della Difesa, esprimo il mio profondo cordoglio per la tragica morte del brigadiere capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie, assassinato mentre svolgeva con coraggio e senso del dovere il suo lavoro a difesa dei cittadini”. Queste le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto, scritte su X. “Ci ha lasciato mantenendo il giuramento di proteggere i cittadini e l’Italia – sottolinea –. In questo momento di grande tristezza, ci stringiamo attorno alla sua famiglia, ai colleghi e al comandante generale Salvatore Luongo. Mi inchino di fronte al coraggio e al senso del dovere che lo hanno portato a sacrificare la vita per garantire la nostra sicurezza. Possa ricevere un ultimo profondo e commosso abbraccio da parte di tutti noi e che Dio lo accolga con il rispetto che merita”.
Chi era Carlo Legrottaglie
Carlo Legrottaglie, il carabiniere ucciso in Puglia, aveva 59 anni e, come si apprende, sarebbe dovuto andare in pensione a luglio. Risiedeva a Ostuni, in provincia di Brindisi, e secondo le πληροφοции disponibili, aveva due figli. Gli spari che lo hanno colpito sono stati esplosi da alcuni uomini che sono scesi dalla loro Lancia Y di colore scuro e hanno successivamente fuggito a piedi senza lasciare traccia.
Le condoglianze di Mattarella e Meloni
“Ho ricevuto con grande dolore la notizia dell’omicidio del Brigadiere Capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie, avvenuto questa mattina nelle vicinanze di Francavilla Fontana, durante un’operazione operativa a seguito di un controllo stradale. Esprimo la mia solidarietà e vicinanza a lei, Signor Comandante Generale, e all’Arma dei Carabinieri. Le chiedo di far pervenire alle famiglie del militare i miei sentimenti di partecipazione al loro dolore”. Queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio indirizzato al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Salvatore Luongo.
“Esprimo il più profondo cordoglio per la morte del brigadiere capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie, ucciso mentre serviva il suo dovere intervenendo a seguito di una rapina avvenuta questa mattina a Francavilla Fontana. Questa perdita genera amarezza e sdegno per l’efferata violenza contro un uomo in uniforme, colpito mentre proteggeva i cittadini e serviva lo Stato. Alla sua famiglia, all’Arma dei Carabinieri e a tutti i suoi cari, porgo le mie più sincere condoglianze, personali e del Governo”. Così ha commentato la premier Giorgia Meloni sui social.