Brutte notizie per Orban, i polacchi del Pis restano con Meloni

04.07.2024
Brutte notizie per Orban, i polacchi del Pis restano con Meloni
Brutte notizie per Orban, i polacchi del Pis restano con Meloni

Si è costituito il gruppo dei Conservatori e riformisti (Ecr) al Parlamento europeo, Procaccini di Fratelli d’Italia confermato co-presidente: “Ci batteremo per i valori fondanti come la famiglia tradizionale”

Ipolacchi di Diritto e Giustizia hanno deciso di rimanere nel gruppo dei Conservatori e riformisti insieme a Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. Una buona notizia per il premier italiano ma una brutta notizia per quello ungherese. Viktor Orban sperava infatti di portare il partito del suo alleato Mateusz Morawiecki nel gruppo dei “Patrioti d’Europa”, che il leader magiaro sta provando a costituire come terza forza della destra a Bruxelles e Strasburgo.

Al momento i “Patrioti” hanno raccolto le adesioni di Ano, il partito dell’ex primo ministro ceco Andrej Babis, del Partito della Libertà Austriaco (Fpo) di Herbert Kickl e dei portoghesi di Chega, oltre naturalmente a Fidezs. Altri possibili candidati sono lo Smer dello slovacco Robert Fico, l’Sds dell’ex premier sloveno Janez Jansa (attualmente nel Ppe), più alcune altre formazioni dell’estrema destra ancora in cerca di casa.

Procaccini co-presidente

E come co-presidente dell’Ecr è stato confermato l’Italiano Nicola Procaccini insieme proprio a un esponente del Pis, Joachim Brudziński. FdI e Pis son i due maggiori partiti del gruppo, con il primo che ha 23 deputati e il secondo 20 sul totale di 84 di quello che è il terzo raggruppamento più grande del Parlamento europeo.

“Il gruppo Ecr sarà la piattaforma che difende gli interessi dei cittadini europei. Le elezioni europee hanno dimostrato che gli elettori vogliono un’Unione europea come era stata concepita in origine, in cui gli Stati membri si uniscono per realizzare alcune cose importanti che non potrebbero ottenere da soli”, ha dichiarato Procaccini. “Ci batteremo per un’Unione che rispetti i valori fondanti dell’Europa, come la famiglia tradizionale, insieme ai principi che hanno storicamente plasmato l’Europa e la nostra identità, fondati sulle tradizioni ellenistiche, romane e cristiane”, ha aggiunto l’esponente di FdI.

I vicepresidenti

“Per noi Conservatori il rispetto per gli Stati membri, grandi e piccoli, è fondamentale. Da buoni patrioti, continueremo a difenderlo a Bruxelles e sono certo che saremo una voce efficace e persuasiva nel Parlamento europeo”, ha dichiarato Brudziński. Come vicepresidenti sono stati scelti Assita Kanko (N-VA, Belgio), Hermann Tertsch (Vox, Spagna), Alexandr Vondra (Ods, Repubblica Ceca) e Charlie Weimers (Sverigedemokraterna, Svezia). Denis Nesci (FdI) e Kosma Złotowski (PiS) sono stati eletti tesorieri. L’Ecr ha accolto anche un nuovo iscritto, l’eurodeputato Jaak Madison del Partito Popolare Estone conservatore (Ekre).

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