Il Wrexham raggiunge nuovi traguardi grazie alla serie tv e agli investimenti americani
Il Wrexham AFC, storia di riscatto calcistico grazie all’acquisizione da parte degli attori Ryan Reynolds e Rob McElhenney, ha compiuto un balzo significativo, conquistando il campionato Championship, la Serie B del calcio inglese, dopo tre promozioni consecutive. Questa trasformazione avviene a un anno dalla quarta stagione della serie tv Welcome to Wrexham, che ha acceso i riflettori sulla città gallese e sui suoi protagonisti, riporta Attuale.
Quarant’anni dopo l’ultima partecipazione a questo livello, il Wrexham segna il ritorno in grande stile, mentre la comunità locale riflette su un’era di cambiamento. La nuova proprietà ha portato ingenti investimenti, facendo risalire le fortune della squadra e attratto un numero sempre crescente di turisti. La popolarità della squadra è cresciuta non solo tra i tifosi locali, ma anche tra visitatori da tutto il mondo, grazie al racconto della loro storia attraverso il documentario.
Trevor Roberts, una figura storica tra i sostenitori, sottolinea come il club e la città abbiano beneficiato della presenza americana, con un aumento delle visite e un fiorente commercio locale. I turisti, in particolare provenienti dal Nord America, sono attratti dai racconti e dagli eventi legati alla squadra, contribuendo a un incremento del turismo che ha quasi raddoppiato i numeri pre-pandemia, secondo Joe Bickerton, dirigente comunale per il turismo.
Le influenze non si limitano ai visitatori; la serie ha generato un’esposizione mediatica nazionale e internazionale. Le apparizioni di Reynolds e McElhenney nei talk show statunitensi hanno ulteriormente ampliato la visibilità della squadra e della città. Per esempio, la compagnia aerea statunitense United Airlines ha chiesto immagini di Wrexham da esporre nei propri terminal, evidenziando un’inattesa opportunità pubblicitaria per la località.
Il successo commerciale è tangibile, con vendite che hanno raggiunto le 100mila magliette nell’ultima stagione, un numero che segna un record per la storia recente del club. Tuttavia, la città non si ferma qui: è previsto l’apertura di un Museo del Calcio per celebrare la storia sportiva di Wrexham, considerata la culla del calcio gallese.
La comunità non si limita a godere del successo immediato; i leader locali, come Nigel Williams, consigliere delegato al turismo, riconoscono l’importanza di pianificare il futuro e di gestire la crescita con attenzione. Esprimendo preoccupazione per la sostenibilità a lungo termine del turismo, Williams sottolinea che Wrexham ha già intrapreso iniziative per migliorare l’offerta turistica, diversificando le attrazioni oltre il football.
Nonostante l’evidente entusiasmo, resta la consapevolezza che il successo attuale potrebbe non durare. Tuttavia, i sostenitori rimangono ottimisti. “Ci stiamo godendo il viaggio”, afferma Thomas Wynne Lewis, ex operaio divenuto giornalista locale, che ha visto la propria vita trasformarsi accanto a quella del club e della città. La storia di Wrexham è ora un simbolo di speranza e rinascita, una lezione di resistenza e opportunità nel mondo dello sport.
