Cuba, evacuate 120 mila persone per l’uragano Melissa. Allerta anche in Giamaica

27.10.2025 23:25
Cuba, evacuate 120 mila persone per l'uragano Melissa. Allerta anche in Giamaica

Evacuazioni di massa in Cuba e Giamaica a causa dell’uragano Melissa

Decine di migliaia di persone sono state evacuate nella zona orientale di Cuba in previsione dell’arrivo dell’uragano Melissa, descritto come uno dei più potenti del 2025. Nella città di Santiago de Cuba, circa 120 mila persone sono state invitate a lasciare le proprie abitazioni nelle aree a rischio di allagamento, come riportato dal sito d’informazione statale Cubadebate, che cita fonti locali, riporta Attuale.

Tutti i trasporti pubblici nell’est di Cuba sono stati sospesi, inclusi treni, autobus e voli, come riferito dalla televisione statale, che ha comunicato un annuncio del governo. Le autorità locali stanno adottando misure preventive per garantire la sicurezza dei cittadini.

In Giamaica, la Cnn ha riportato che sono stati emessi ordini di evacuazione obbligatori in vista dell’uragano, che viene considerato dagli esperti «il più potente finora formato nel 2025». Il governo giamaicano ha anche ordinato evacuazioni per alcune aree della capitale Kingston, con l’intera isola dichiarata «sotto minaccia».

L’Onu ha annunciato l’imminente invio di personale a Cuba e in Giamaica, preparando aiuti umanitari in risposta all’arrivo dell’uragano Melissa, potenzialmente catastrofico. L’agenzia incaricata di coordinare gli aiuti ha dichiarato che il personale è pronto a partire «appena le condizioni meteo lo consentiranno».

Il confronto con uragani precedenti e le azioni intraprese dai paesi colpiti evidenziano un’intensa preparazione e risposta all’emergenza mentre la regione si prepara ad affrontare il potenziale impatto distruttivo di Melissa.

1 Comments

  1. Incredibille come un uragano così potente possa colpire Cuba e Giamaica. La natura è davvero imprevedibile, ci vuole tanto coraggio per affrontare situazioni del genere. Spero che tutti riescano a mettersi in salvo e che gli aiuti arrivino in tempo… In Italia si parlerebbe di doversi preparare per un esame, qui invece si tratta della vita!

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere