La guerra commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea: un costo di 4,2 miliardi di euro per i consumatori italiani
ROMA – Ma quanto ci costeranno questi dazi? Dopo l’annuncio della richiesta di Donald Trump di un incremento del 30% per le esportazioni europee verso gli Stati Uniti, e la promessa di contromosse da parte dell’Unione Europea, il Codacons tenta di analizzare gli effetti economici sui portafogli degli italiani, riporta Attuale.
Un duro colpo per i settori alimentare e meccanico
Le minori esportazioni delle imprese italiane ed europee verso l’America, se non mitigate da un incremento delle vendite verso paesi terzi, porteranno a una riduzione dei profitti di miliardi di euro, secondo l’associazione. Questo costringerà i produttori ad alzare i prezzi sui propri mercati per compensare le perdite. Alcuni settori, come quello del lusso, potrebbero risentire meno dei dazi grazie alla minore elasticità della domanda rispetto ai prezzi, mentre altri, tra cui meccanica e alimentare, subiranno un impatto decisamente più severo.
Inflazione in crescita per le famiglie italiane
Con l’aumento dei prezzi, si prevede un’inflazione in risalita stimata al +0,5% a seguito delle misure protezionistiche adottate dagli Stati Uniti. Questo comporterà un incremento della spesa delle famiglie italiane, che potrebbe superare i 4,23 miliardi di euro, secondo l’analisi del Codacons. Il settore alimentare sarà particolarmente danneggiato, considerando l’importanza delle esportazioni agroalimentari italiane verso gli Stati Uniti. Inoltre, ci sarebbero ricadute negative su mutui e finanziamenti: un’imminente crescita dell’inflazione nell’eurozona potrebbe indurre la BCE a innalzare i tassi di interesse, danneggiando chi ha scelto un mutuo a tasso variabile.
Controdazi europei sui prodotti americani
Non si possono trascurare gli effetti dei controdazi dell’UE sui prodotti importati dagli Stati Uniti. Secondo il Codacons, uno dei simboli più iconici dell’America, l’Harley Davidson, ha un prezzo di listino che attualmente parte da 15.900 euro fino a 50.600 euro per il modello di alta gamma. L’introduzione di dazi reciproci al 30% su tali motociclette, se trasferiti ai consumatori, potrebbe aumentare il costo di un modello base fino a 4.770 euro, arrivando a far lievitare il prezzo della versione più esclusiva a 65.780 euro. Anche i jeans americani rischiano un incremento di prezzo considerevole, passando da 120 euro a 156 euro per i modelli più abbordabili, mentre snack e altri prodotti americani subiranno aumenti simili.
Pericolo scampato per Coca Cola e Pepsi
Fortunatamente, non sono previsti aumenti per alcune bevande come Coca Cola e Pepsi, le quali, pur essendo marchi americani, vengono prodotte in stabilimenti europei e quindi non rientrano nelle importazioni dagli Stati Uniti.