Possibile Accordo sui Dazi tra Ue e Usa
Con l’attenzione dei mercati focalizzata sull’effetto dell’attacco di Israele all’Iran nel settore energetico e petrolifero, si profila un possibile accordo tra Stati Uniti e Unione Europea riguardante i dazi. Secondo quanto riporta Attuale, la Commissione europea potrebbe accettare una tariffa fissa del 10% sul commercio con gli USA, a condizione che l’intesa sia definita con criteri chiari e condivisi, riporta Attuale. L’obiettivo di tale accordo è evitare dazi maggiori su settori cruciali come quello automobilistico, farmaceutico e delle componenti elettroniche.
Un funzionario Ue ha sottolineato che Washington non ha ancora confermato l’intenzione di limitare le tariffe al 10% sulle automobili europee. In cambio della rinuncia a misure più severe, Bruxelles sarebbe disposta a ridurre i propri dazi sulle auto importate dagli Stati Uniti e a riconoscere alcuni standard tecnici americani. Tuttavia, la Commissione ha chiarito che l’aliquota del 10% sarà accettata solo a condizione di una trasparenza rigorosa e non come misura permanente.
Secondo alcuni analisti, “un dazio del 10% rappresenterebbe di fatto un incremento mascherato delle imposte per i consumatori americani”. Nella trattativa attualmente in fase di elaborazione, il governo di Ursula von der Leyen sta considerando anche un divieto totale per le importazioni di gas russo, mirando a favorire le esportazioni di gas naturale liquefatto (gnl) dagli Stati Uniti. La proposta destinata all’amministrazione Trump potrebbe includere la revisione di alcune normative Ue che il presidente Usa ha più volte criticato. “L’intento è quello di costruire un pacchetto completo” così che il presidente possa presentarlo come una “vittoria politica significativa”, ha aggiunto la fonte Ue. Tra le altre opzioni, si contemplate la riduzione della burocrazia e la semplificazione della direttiva sulla due diligence.
Finora, non ci sono state conferme ufficiali da Bruxelles, ma una portavoce ha comunicato che “la presidente ha parlato con Donald Trump” e che “hanno convenuto di proseguire i lavori per un’intesa sui dazi entro il 9 luglio”.
Intanto, Ursula von der Leyen, in una conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, a Kananaskis, alla vigilia del G7, ha dichiarato: “Con il presidente Trump ho ribadito l’impegno a trovare una soluzione sui dazi entro il 9 luglio. Se il risultato non fosse soddisfacente, saremo in grado di rispondere: tutti i mezzi sono sul tavolo”.