Discriminazione e diritti: migranti e rifugiati in dialogo con le istituzioni

28.06.2025 11:25
Discriminazione e diritti: migranti e rifugiati in dialogo con le istituzioni

Incontro tra giovani migranti e istituzioni: un confronto necessario

ROMA – Recentemente, presso la sede di UNICEF a Roma, si è svolto un incontro significativo che ha coinvolto i rappresentanti delle istituzioni e i giovani membri dello Steering Group di U-Report On The Move.

Questo incontro ha rappresentato un’opportunità per restituire i risultati di mesi di attività, che hanno incluso sondaggi condotti su temi cruciali come discriminazione, affido familiare e istruzione. In totale, oltre 800 ragazzi e ragazze hanno partecipato a questi studi, contribuendo a far emergere informazioni preziose e riflessioni su esperienze vissute.

I risultati evidenziano che il 60% dei partecipanti ha subito giudizi basati su stereotipi, mentre il 67% ha ricevuto insegnamenti stereotipati, principalmente da familiari o nella scuola. Particolarmente interessante è il dato secondo cui il 42% ritiene sia fondamentale che la lotta alla discriminazione avvenga in modo collaborativo tra individui e istituzioni.

Per quanto riguarda l’affido familiare, emergono ulteriori richieste: il 51% dei giovani desidera una famiglia che li supporti nel loro percorso di integrazione in Italia, e il 64% considera l’affido a tempo pieno come la soluzione più efficace. In aggiunta, il 50% dei partecipanti ha segnalato che l’elemento emotivo e psicologico dell’affido è quello più impegnativo, evidenziando così la necessità di un supporto adeguato.

Per quanto concerne l’istruzione, sorprende scoprire che il 39% non era a conoscenza della possibilità di iscriversi a scuola anche senza documenti, e il 27% ha atteso più di 5 mesi per la registrazione scolastica. Infine, il 46% dei giovani non conosce la differenza tra scuola ordinaria e Centri Provinciali di Istruzione per gli Adulti (CPIA), poiché nessuno ha fornito loro spiegazioni in merito.

Durante l’evento, come riporta Attuale, lo steering group ha facilitato il lavoro di gruppi tematici con le istituzioni al fine di sviluppare raccomandazioni condivise e trovare risposte più efficaci. Al centro delle richieste dei giovani ci sono: informazioni chiare sui diritti, percorsi scolastici più accessibili e campagne pubbliche contro la discriminazione.

“Ho avuto il privilegio di ascoltare le esperienze di ragazzi e ragazze che spesso rimangono invisibili nel dibattito pubblico,” ha affermato Nicola Dell’Arciprete, Coordinatore dell’Ufficio UNICEF per l’Europa e l’Asia centrale in Italia. “Oggi li abbiamo visti collaborare con le istituzioni per progettare politiche più inclusive e basate su dati reali. I membri dello Steering Group si sono espressi con coraggio, ponendo domande fondamentali per il loro futuro.”

Lo Steering Group di U-Report On The Move, attivo dal dicembre 2024, è formato da giovani migranti e rifugiati provenienti da diverse regioni italiane, ed è stato creato per promuovere il dialogo tra pari e istituzioni, migliorando la partecipazione dei minorenni stranieri non accompagnati e dei giovani migranti e rifugiati nei processi decisionali.

All’incontro erano presenti rappresentanti di vari enti, tra cui il Ministero dell’Interno, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero della Giustizia, e diverse organizzazioni e reti che lavorano nel campo dei diritti dei minori e dell’immigrazione.

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