La Cooperazione italiana ribadisce l’importanza della lotta contro la violenza di genere
“La lotta contro la violenza di genere non è solo una priorità della Cooperazione italiana ma un valore fondante del suo operato sul campo: promuovere l’empowerment delle donne e delle ragazze e contrastare ogni forma di violenza significa costruire società più inclusive, sicure e resilienti, quale tassello fondamentale per il raggiungimento di una più ampia e sostanziale eguaglianza a livello globale”. Queste le parole del Direttore dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS), Marco Riccardo Rusconi, durante l’inaugurazione delle mostre fotografiche “Nyama, accanto all’anima” e “DaméLéKé” presso la Casa internazionale delle donne a Roma, insieme alla Presidente della struttura, Maura Cossutta, alla Coordinatrice Africa occidentale di COOPI, Anna Costa, e alla Consigliera delegata di WeWorld, Dina Taddia, riporta Attuale.
Le mostre, che possono essere visitate fino a domani, 27 novembre, dalle 10 alle 19.30 con ingresso gratuito, sono state curate dal fotografo Michele Cattani in collaborazione con un gruppo di giovani studenti in arti visive di Bamako (Mali) e operatrici delle organizzazioni COOPI e WeWorld, nell’ambito di un progetto di emergenza sostenuto dalla Farnesina attraverso la Sede AICS di Dakar.
Oltre alle mostre, l’impegno della Cooperazione italiana per le tematiche di genere avrà un ulteriore risalto in un evento in programma sempre domani, giovedì 27 novembre, alle 11.30 presso gli uffici dell’AICS (via Cantalupo in Sabina 29, Roma), intitolato “Claiming Space: ripensare il genere nella cooperazione allo sviluppo e negli interventi umanitari”.
Nella stessa giornata, verrà presentato il rapporto 2025 di WeWorld, che mappa i diritti delle donne e delle ragazze in oltre 20 Paesi, tra cui Afghanistan e Kenya, e analizza le modalità per restituire spazi di partecipazione, autonomia e protezione alle donne nei contesti di maggiore vulnerabilità. L’evento vedrà la participatione di rappresentanti di WeWorld e AICS e degli interventi della Gender Focal Point della Farnesina, Beatrice Vecchioni, e del Coordinatore per l’Agenda Donne, Pace e Sicurezza del MAECI, Luca Fratini.
In coincidenza con i 16 giorni di attivismo contro la violenza sulle donne, il personale dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo ha posato in arancione per una foto di gruppo pubblicata sui social media, sottolineando così l’importanza della campagna di sensibilizzazione.
È davvero inaccettabile che la violenza di genere sia ancora un problema così serio. È fondamentale che le istituzioni come la Cooperazione italiana si impegnino a fondo per promuovere i diritti delle donne. Purtroppo, in Italia, ne sappiamo qualcosa… there’s so much work to do!!!