Forza Italia lancia la sua campagna elettorale a Telese Terme
(Benevento) Un evento che unisce festa, assemblea di partito e avvio della campagna elettorale in Campania si svolge a Telese Terme, nel Beneventano. La manifestazione di Forza Italia si chiude oggi con un focus sulla “Libertà come eredità e come orizzonte”, messo in evidenza da dirigenti e ministri. Tuttavia, il tema centrale rimane l’attualità politica, tanto che il vicepremier e segretario nazionale Antonio Tajani è intervenuto per rispondere alle critiche ricevute in tv, sottolineando: “Ieri ci hanno attaccato in tv (a Propaganda Live su La7,ndr) anche per il concerto di Mogol e il suo canto libero. Si vede che diamo fastidio perché cresciamo e ‘nun ce vonno sta’”, riporta Attuale.
La polemica è sorta in seguito all’omaggio a Mogol, al concerto tributo per Lucio Battisti e a un ballo in discoteca sulle note di ‘Un’avventura’, con Tajani visibilmente coinvolto mentre ballava sotto lo sguardo di Paolo Barelli e Claudio Lotito, le cui immagini sono già virali sui social.
Dal palco di Telese, diversi ministri, tra cui Anna Maria Bernini, Paolo Zangrillo e Gilberto Picchetto Fratin, hanno preso la parola, ma è stato Tajani a catturare l’attenzione, affrontando anche temi controversi: “Noi siamo garantisti, ma voteremo per la revoca dell’immunità di Ilaria Salis, perché i reati sono stati commessi quando non era europarlamentare”. Questa dichiarazione segna un cambiamento significativo rispetto al voto espresso in Commissione Affari Giuridici a favore della sinistra.
Tajani ha anche parlato della crisi umanitaria, dicendo: “Abbiamo fatto tanto; se non ci fosse stata l’azione di governo, non ci sarebbe possibilità di avere un corridoio da Cipro”. Ha espresso la sua disponibilità a dialogare con Maria Elena Delia, portavoce della Global Movement to Gaza, affermando che il suo telefono è sempre acceso per eventuali contatti.
A Telese, Forza Italia ha presentato i “nuovi acquisti”, sindaci e assessori, tra cui Giovanni Zannini, promettendo di portare con sé 100 amministratori locali. Il senatore Francesco Silvestro ha ribadito: “Il treno della libertà è in corsa e sempre più persone scelgono di salirci”. Durante la kermesse, è stato presentato il “Manifesto della Libertà” e un Pantheon di figure emblematiche da Margaret Thatcher a Bettino Craxi, con l’approvazione della senatrice Stefania Craxi.
Il congresso ha avuto come obiettivo quello di definire l’identità del partito. Fulvio Martusciello, segretario campano, ha dichiarato: “Noi cresciamo, perché lottiamo contro la libertà negata”. Ha posto l’accento sulla necessità di scelte decisive, ribadendo che è ora di indicare un candidato presidente, preparandosi a raggiungere un ambizioso 20% di consensi.