Gli Stati Uniti limitano l’uso degli ATACMS da parte dell’Ucraina contro la Russia

24.08.2025 09:25
Gli Stati Uniti limitano l'uso degli ATACMS da parte dell'Ucraina contro la Russia

Gli Stati Uniti Limitano l’Ucraina nell’Uso dei Missili ATACMS contro la Russia

Secondo un’inchiesta del Wall Street Journal, da mesi gli Stati Uniti stanno vietando all’Ucraina di utilizzare i missili ATACMS per colpire obiettivi all’interno del territorio russo. Questa decisione, presa senza comunicazioni ufficiali, sta limitando significativamente la capacità dell’Ucraina di rispondere agli attacchi russi e di difendersi, riporta Attuale.

Diverse fonti del Pentagono intervistate dal Wall Street Journal affermano che il sottosegretario alla politica della Difesa, Elbridge Colby, ha istituito un meccanismo di controllo sull’uso dei missili, costringendo l’Ucraina a richiedere permessi per effettuare tali attacchi. Colby, in carica dall’aprile scorso e nominato dal presidente Donald Trump, ha dimostrato una propensione a soddisfare le richieste russe per porre fine alla guerra in Ucraina.

Oltre ai missili statunitensi, anche quelli forniti da paesi europei che necessitano dell’assistenza dei servizi di intelligence statunitensi richiedono un permesso per essere utilizzati. Questa procedura conferisce all’attuale ministro della Difesa statunitense, Pete Hegseth, il potere di decidere la legittimità degli attacchi ucraini.

A causa di questa situazione, dall’inizio della primavera l’Ucraina non è riuscita a utilizzare i missili ATACMS per colpire obiettivi in territorio russo, nonostante nei mesi scorsi abbia effettuato attacchi usando i propri droni. Karoline Leavitt, portavoce di Trump, ha dichiarato che «non ci sono stati cambiamenti» nella posizione militare degli Stati Uniti nei confronti di Russia e Ucraina, sottolineando il desiderio di Trump di porre fine al conflitto. Attualmente, né il Pentagono né il governo ucraino hanno fornito risposte ufficiali all’inchiesta.

I missili ATACMS, che possono colpire obiettivi fino a 300 km di distanza, sono di fondamentale importanza per l’Ucraina, che li ha utilizzati per colpire le forze russe nelle aree vicine al confine, danneggiando le linee di rifornimento e tentando di ostacolare l’invasione.

Il permesso per l’uso dei missili ATACMS contro obiettivi in territorio russo era stato concesso all’Ucraina dall’ex presidente Joe Biden nell’autunno scorso, in un contesto di intensificazione dell’offensiva russa. Questa decisione era stata presa dopo vari tentennamenti, temendo che un’azione del genere potesse essere interpretata come un coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nel conflitto.

Durante la sua campagna elettorale, Trump ha dimostrato di essere meno incline a sostenere l’Ucraina contro l’invasione russa. Il 15 agosto, Trump ha incontrato Putin per cercare di negoziare un possibile cessate il fuoco; tuttavia, dall’incontro non sono emerse significative progressi. Attualmente, la Russia non sembra mostrare interesse a fermare i combattimenti, utilizzando invece questi colloqui per guadagnare tempo mentre continua la sua offensiva contro l’Ucraina.

1 Comments

  1. Ma stiamo scherzando? È incredibile vedere come gli Stati Uniti stiano bloccando l’Ucraina in un momento così critico. Non si può lasciare che la Russia continui a invadere impunemente. Sembrano quasi più preoccupati di non irritare Mosca che di difendere un alleato. Che tristezza…

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere