Violazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati
(Agenzia Vista) Roma, 17 luglio 2025. Durante un evento svoltosi presso la Sala Caduti di Nassirya, è stato presentato il report dell’Osservatorio di Mediterranea Saving Humans riguardo alla situazione in Cisgiordania, intitolato ‘Occupare una terra per cancellarne il popolo’. Questo documento esamina le violazioni dei diritti umani nei territori palestinesi soggetti a occupazione e i crimini perpetrati dalle forze israeliane. Riportando l’importanza dell’informazione sulle crisi globali, Dario Carotenuto, esponente del M5S, ha sottolineato: “Voglio ringraziare gli attivisti di Mediterranea perché puntano i riflettori sulla tragica situazione in Cisgiordania e su altri focolai di crisi nel mondo, in quanto l’attenzione è spesso rivolta solo a scenari come l’Ucraina e Gaza. È fondamentale fare pressione sul Governo israeliano”.
All’evento hanno preso parte figure chiave come Peppe De Cristofaro (AVS), Rachele Scarpa (PD) e Arturo Scotto (PD), insieme a esperti che stanno analizzando le dinamiche della questione palestinese come Luigi Daniele, giurista e docente all’Università di Nottingham, e la presidente di Mediterranea Saving Humans, Laura Marmorale. La presentazione ha messo in evidenza come la crisi in Cisgiordania non possa essere ignorata e necessiti di una maggiore attenzione pubblica e mediatica.
Il report sottolinea che, mentre l’attenzione è spesso focalizzata su Gaza e sui conflitti più noti, la condizione dei palestinesi in Cisgiordania presenta sfide altrettanto gravi e complesse. Gli attivisti di Mediterranea hanno l’obiettivo di garantire che tali situazioni critiche trovino voce, portando alla luce storie e fatti che altrimenti potrebbero restare nell’ombra.
Riflettendo sulla necessità di un’informazione più equa e bilanciata, questi rappresentanti hanno fornito analisi e testimonianze su una realtà che richiede sensibilità e impegno. “È importante portare avanti dibattiti come questi, affinché le ingiustizie non vengano dimenticate e il mondo non perda di vista problemi cruciali come quelli riguardanti la Cisgiordania,” aggiungendo così valore a eventi di tale portata, riporta Attuale.