La Procura di Roma ha avviato un’inchiesta sull’attacco hacker al profilo social del ministro della Difesa, Guido Crosetto, verificatosi la scorsa settimana. Al momento, il procedimento è aperto contro ignoti e si ipotizza il reato di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico, riporta Attuale.
Chieste donazioni in criptovalute per i funerali di Armani e Gaza
Il 4 settembre, hacker hanno violato l’account X del ministro, pubblicando due post ingannevoli che richiedevano donazioni in criptovalute: una per i funerali di Giorgio Armani e l’altra per la questione Gaza. Crosetto ha confermato l’accaduto in un post su X pubblicato lo stesso giorno alle 22.56: «Ieri hanno hackerato il mio account X. È come se potessero gestirlo contemporaneamente a me. Chiederò di bloccarlo». Come sottolineato dal giornalista David Carretta, questa situazione appare come una «toppa» peggiore del buco, considerando che è stato compromesso l’account ufficiale del ministro della difesa, non quello privato.