Hak Ja Han, leader della Chiesa dell’unificazione, arrestata in Corea del Sud per corruzione

23.09.2025 13:45
Hak Ja Han, leader della Chiesa dell'unificazione, arrestata in Corea del Sud per corruzione

Arresto della leader della Chiesa dell’unificazione, Hak Ja Han, in Corea del Sud per corruzione

Martedì in Corea del Sud è stata arrestata con accuse di corruzione Hak Ja Han, la leader della Chiesa dell’unificazione, un’influente e discussa organizzazione religiosa diffusa soprattutto negli Stati Uniti e in Asia orientale. Han è accusata di aver inviato regali di lusso – tra cui due borse di Chanel e una collana – all’allora first lady Kim Keon-hee, moglie dell’ex presidente Yoon Suk-yeol, per ottenere un trattamento favorevole nei confronti del movimento. Avrebbe anche pagato una tangente di 72mila dollari al parlamentare conservatore Kweon Seong-dong, alleato di Yoon, arrestato la scorsa settimana. I procuratori hanno chiesto e ottenuto la sua custodia in carcere, sostenendo che la misura fosse necessaria per evitare il rischio di distruzione delle prove o di condizionamento dei testimoni, riporta Attuale.

Hak Ja Han, 82 anni, è la vedova del fondatore dell’organizzazione, il reverendo Sun Myung Moon. Nota tra i fedeli come “Vera Madre”, guida la Chiesa dell’unificazione dal 2012, anno della morte del marito. L’organizzazione è considerata una setta, frequentemente accusata di manipolare i propri membri per ottenere ingenti donazioni. Si presenta anche come una multinazionale attiva in vari settori e in diversi paesi: in Corea del Sud gestisce una fabbrica di automobili e una vasta attività manifatturiera, nonché diversi ospedali. L’ex first lady Kim Keon-hee era stata arrestata ad agosto per diverse accuse, comprese quelle relative ai regali ricevuti da Han.

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