DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
LONDRA – Una rete di spie russe è stata recentemente scoperta dall’intelligence britannica, rivelando una complessa campagna di sabotaggi nel continente europeo. Le autorità hanno identificato e sanzionato 18 agenti segreti del Cremlino, bloccando i loro beni e imponendo restrizioni di viaggio, unitamente a tre unità del Gru, il servizio segreto militare russo.
Questi agenti sono sospettati di essere responsabili di una serie di attacchi esplosivi, incendi e attacchi informatici che mirano a indebolire il supporto per l’Ucraina nella sua continua resistenza contro l’invasione russa. Due di loro sono accusati di aver intercettato il telefonino di Yulia Skripal, un’esponente del colpo di stato di Salisbury del 2018.
L’operazione ha avuto il supporto dell’FBI e di altri servizi di intelligence alleati, come confermato dal ministro degli Esteri britannico, David Lammy, il quale ha affermato che le spie russe stanno conducendo una campagna di destabilizzazione dell’Europa. Ha sottolineato che il Cremlino sta attaccando vari settori, inclusi media e istituzioni politiche, con l’intento di minare la sicurezza dei cittadini britannici e di dissuadere il sostegno all’Ucraina.
Le unità del Gru sanzionate non sono nuove a operazioni di sabotaggio. Nel 2020, hanno attaccato il governo estone e nel 2022 hanno tentato di interferire con il governo delle Olimpiadi di Parigi. La responsabilità più grave è collegata a una ricognizione online che ha facilitato un attacco missilistico contro il teatro di Mariupol, risultando in numerose vittime tra i civili.
Tra le attività di spionaggio, le unità del Gru si sarebbero infiltrate nei sistemi di sorveglianza di vari paesi, tra cui l’Italia, per monitorare aiuti militari destinati a Kiev. Inoltre, gli agenti russi sono coinvolti in attacchi fisici a infrastrutture critiche come porti e strade, essenziali per il supporto all’Ucraina.
Di recente, tre uomini in Gran Bretagna sono stati condannati per un attacco incendiario contro un magazzino a Londra, utilizzato per inviare aiuti umanitari in Ucraina. Investigazioni indicano un possibile legame con il Gruppo Wagner, mercenari russi attivi nella regione.
Inoltre, ci sono sospetti di coinvolgimenti russi in attacchi incendiari mirati in altri centri logistici nel Regno Unito e in Europa. Una serie di attacchi ha colpito strutture in tutto il continente, inclusi sabotaggi delle linee ferroviarie.
Spie del Gru sono state coinvolte anche in attività di reclutamento di giovani in Afghanistan, finanziando attacchi contro le forze occidentali. Un’altra operazione ha mirato a diffondere disinformazione sui vaccini in Africa attraverso campagne sui social media.
Questi eventi evidenziano la crescente minaccia delle attività di spionaggio russo in Europa, in un contesto di tensioni geopolitiche sempre più acute. Questo scenario richiede un’attenzione continua e una risposta coordinata da parte della comunità internazionale, riporta Attuale.