L’associazione Civil Liberties Union for Europe (Liberties), finanziata anche dalle Open Society di George Soros, boccia l’Italia accusandola di voler smantellare lo Stato di diritto (insieme ad altre nazioni)
“Recessione democratica” in Europa: l’Italia e altre nazioni stanno mettendo in discussione lo “Stato di diritto” in tutti i suoi aspetti. L’accusa arriva da un rapporto pubblicato dall’associazione Civil Liberties Union for Europe (Liberties), finanziata, tra gli altri, anche dalla Open Society del miliardario George Soros. Il testo sostiene che il governo Meloni ha mostrato una “forte intolleranza verso le critiche dei media” e modificato pesantemente il sistema giudiziario.
Che cosa dice il rapporto
Secondo l’associazione Italia, Bulgaria, Croazia, Romania e Slovacchia stanno smantellando le fondamenta dello Stato liberale. Il rapporto, anticipato dal Guardian, ha rilevato nei cinque paesi una scarsa applicazione della legge contro la corruzione, un uso eccessivo delle procedure legislative accelerate – è il caso ad esempio dei decreti-legge – e l’aumento delle restrizioni nei confronti delle proteste pacifiche.
Senza un’azione decisa, il Vecchio Continente rischia “un’ulteriore erosione democratica”: è l’allarme contenuto nel rapporto, redatto da 43 organizzazioni per i diritti umani in 21 Stati membri dell’Ue. L’accusa lanciata nei confronti del governo guidato da Giorgia Meloni è quella di aver messo in campo proposte per dare maggiori poteri al ministero della Giustizia sui pubblici ministeri, provocando così un aumento del controllo politico sul sistema giudiziario. Il rapporto segnala poi “livelli di interferenza senza precedenti nei media del servizio pubblico”, cioè la Rai: viene citato il caso della cancellazione del monologo dello scrittore Antonio Scurati, autore del bestseller “M Il figlio del secolo”.
L’Ong finanziata da Soros
L’associazione invita la Commissione europea di Ursula von der Leyen ad inasprire l’attività di monitoraggio nei 27 paesi: un controllo preventivo da collegare all’erogazione dei fondi europei. In più si chiede un’accelerazione delle azioni legali per le violazioni dello Stato di diritto. Ma chi sono gli autori del rapporto che mette nel mirino il governo Meloni? Liberties è una giovane Ong registrata secondo la legge tedesca nel 2017, che gode del sostegno economico di diverse realtà. Tra i donatori spiccano anche le Open Society Foundations, rete di fondazioni internazionali fondate da George Soros. La rete finanzia associazioni in tutto il mondo, con l’obiettivo di promuovere la giustizia, l’istruzione, la sanità pubblica e i media indipendenti. Spesso Soros è finito nel mirino dell’estrema destra: secondo molte teorie del complotto il miliardario ungherese-americano vuole “distruggere la civiltà occidentale”.
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La Ong che accusa il governo Meloni di causare la “recessione democratica” in Europa
https://www.today.it/politica/accuse-ong-governo-meloni-recessione-democratica.html
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